Venerdì 28 ottobre al Museo Duca di Martina si celebra la ceramica contemporanea
Gli appuntamenti in villa Floridiana sono davvero tanti quest’anno! Accanto alle Conversazioni in Floridiana, ai giovedì del Benessere, venerdì 28 ottobre si apre un nuovo ciclo di appuntamenti incentrati sulla ceramica contemporanea. “Il nostro intento-dichiara la direttrice del Museo, Luisa Ambrosio-è quello di carpire l’attenzione di fasce sempre più ampie di cittadini e di turisti, ampliando la nostra offerta; Alle tradizionali collezioni custodite all’interno del Museo Duca di Martina affiancheremo le collezioni di ceramica contemporanea”.
Venerdì 28 ottobre 2016, alle ore 17:00, al Museo Duca di Martina di Napoli, verrà inaugurata la mostra “UGO MARANO, handmaker felice”, organizzata dal Polo museale della Campania e dall’Associazione I LOVE POMPEI, in collaborazione con l’Associazione Pandora Artiste Ceramiste e il MAC Città Studi Biella. La mostra ideata e curata da Claudio Gambardella, con il coordinamento tecnico scientifico di Luisa Ambrosio e Claudia Borrelli, presenta nei raffinati ambienti della Villa, alcune grandi installazioni che dialogano con i capolavori del museo. L’esposizione è dedicata a Ugo Marano, rilevante esponente dell’arte contemporanea, maestro della produzione artistica vascolare italiana e una delle figure di riferimento dell’handmade in Italy, scomparso cinque anni fa. Le sue opere sono nel MUM – Museo Ug0 Marano di Ferrara e di Morigerati, una installazione è a Napoli nella Stazione Salvator Rosa della Metropolitana dell’Arte.Il suo incessante lavoro di circa mezzo secolo, sintesi eccellente di abilità e raffinatezza, è stato oggetto degli studi critici di importanti studiosi, Gillo Dorfles lo definì “artista del nuovo secolo, capace di riflessione simbolica e concettuale ma anche di sofisticata perizia artigianale, in un nuovo trionfo della manualità”. L’esposizione è il primo appuntamento della Rassegna ‘Trilogia della ceramica’ dedicata ad alcune figure significative dell’Arte Ceramica e del Design: Ugo Marano, Riccardo Dalisi e Ugo La Pietra. La rassegna, ideata con I LOVE POMPEI per il Museo Duca di Martina – che ospita una delle maggiori collezioni italiane di arti decorative con oltre seimila opere di manifattura occidentale ed orientale, databili dal XII al XIX secolo, il cui nucleo più cospicuo è costituito dalle ceramiche – testimonia l’attenzione per la rilevante evoluzione del rapporto Design/Artigianato, favorita dalle ricerche universitarie e dagli scritti di molti studiosi come il famoso sociologo statunitense Richard Sennett, con il suo The craftsman [2008], o come Stefano Micelli, professore presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e autore del saggio Futuro Artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani [2011], premiato con il Compasso d’Oro ADI 2014. La mostra viene presentata in occasione del V Tavolo di lavoro sull’Alto Artigianato Artistico per la formazione – promosso da MAC Città Studi Biella, presieduto da Patrizia Maggia, dalle associazioni Pandora artiste ceramiste, presieduta da Anna Rita Fasano e I LOVE POMPEI, presieduta da Claudio Gambardella, con il Polo Museale della Campania, diretto da Anna Imponente – che si aprirà al Museo Duca di Martina alle ore 9.30. Si discuterà sul nuovo tema dell’Handmade in Italy e, con gli interventi di docenti universitari, intellettuali ed esperti, come il filosofo napoletano Aldo Masullo, sarà affrontato il rapporto tra Cultura del Progetto e Cultura del Saper Fare.
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