Venerdì 24 aprile la chitarra rock del cantautore Antonio Manco al Dejavu’
Venerdi 23 aprile alle ore 21 le atmosfere del Dejavu’ ArtAppArt si tingono di rock con il live di Antonio Manco che con le sua grintosa e arrabbiatissima chitarra elettrica accenderà la notte flegrea.
Il giovane cantautore partenopeo, classe 1989, proporrà brani del suo progetto discografico album “ Ok… il momento è giusto”.
Nato dalla volontà di raccontare la crisi, le incertezze e le dipendenze in cui questo stralcio di nuovo millennio sembra essersi immerso, “Ok… il momento è giusto” è l’opera prima frutto delle idee, dei testi e della chitarra di Antonio Manco, cantautore con un orecchio alle sonorità del rock ‘n’ roll e l’altro alla tradizione cantautorale italiana, con sfumature pop che vanno a richiamare le influenze meno spigolose della popular music.
Il disco realizzato sotto la direzione artistica di Giuseppe Spinelli contiene otto tracce che si muovono lungo la scia di un comune filo conduttore: cantare le inquietudini del tempo presente, le inquietudini collettive di un’intera società, ma anche quelle personali, intime. Il tutto in un mix di pungente ironia, rabbia, riflessività, denuncia, reattività e un briciolo di ingenua, sognante speranza. Antonio Manco racconta e si racconta mentre traccia dopo traccia si alternano arrabbiatissime chitarre elettriche e malinconiche ballate, in un movimento come di risacca, un’alternanza tra disillusione e speranza.
Durante il live Manco proporrà tra i tanti brani anche “Non mi chiedo” che beneficia di un videoclip ( Antonio Manco – NON MI CHIEDO- Official VIDEOCLIP- SUONOLIBEROMUSIC ) ideato proprio da Antonio e girato in gran parte al Centro Direzionale di Napoli, per sottolineare l’ansia, la frenesia e la gabbia di obblighi e oppressioni generate dall’arrivismo, dalle ambizioni e dalla necessità di affermare il proprio status sociale, aspetti propri della società moderna
La proposta del venerdi sera del Dejavu’ ArtAppArt non si limita alla musica, infatti ogni live è accompagnato di volta in volta da mostre fotografiche e pittoriche con performance artistiche estemporanee a cui si aggiungono eventi di bookcrossing e reading letterari. Con questo progetto il Dejavu’ si sta imponendo come polo culturale in ambito flegreo rivedendo il concetto di “serata” inteso solo come divertimento fine a se steso ma offrendo al pubblico una varia offerta culturale che soddisfa le esigenze di chi ama l’atmosfera del live music con chi desidera la convivialità di una cena nell’adiacente brasserie dove si possono gustare piatti tipici accompagnati da una ricercata selezione di vini.
Gli spazi del Dejavu’ ArtAppArt si prestano ad ospitare mostre e performance dando la possibilità a giovani artisti di poter mettere in mostra il proprio talento. C’è n’è per tutti i gusti e le esigenze e in una stessa serata si puo’ dire di aver vissuto diversi momenti che rendono l’unicità dell’offerta culturale del Dejavu’ ArtAppArt.
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