di Simona Cavallaro dietista

Più che di scelte alimentari diverse, quando si parla di vegetariani e vegani, si parla di scelte di vita differenti: questo perché ci troviamo davanti persone che non scelgono soltanto di modificare la propria alimentazione, ma anche il loro modo di acquistare prodotti di diverso genere, come l’abbigliamento e i cosmetici. Molto spesso questi due termini vengono scambiati per sinonimi della stessa parola, in realtà si riferiscono a due ”filosofie” simili ma con delle differenze importanti. I vegetariani non mangiano la carne, né di animali che vivono sulla terra né di animali che vivono in mare. I vegani invece rifiutano di consumare tutti i prodotti di origine animale, sia la carne che i prodotti derivati come uova, latte, formaggi e miele. 

Il loro obiettivo è quello di non far uccidere gli animali e di evitare che essi siano sfruttati e maltrattati all’interno degli allevamenti. Per quanto riguarda entrambe le diete, sono molto ricche di cereali, verdure, frutta e legumi, tutti alimenti importanti per ridurre il colesterolo e i grassi saturi. 

È però fondamentale per chi sceglie di abbracciare queste scelte alimentari pianificare al meglio il proprio schema nutrizionale per evitare che ci siano carenze importanti come quelle di: vitamina D, vitamina B12, acidi grassi omega 3, calcio e ferro. 

La soluzione è quella di rivolgersi ad uno specialista ed introdurre nella propria alimentazione cibi fortificati (cioè con l’aggiunta di vitamine e sali minerali) oppure eventualmente integratori.

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