UNA RIFLESSIONE VALIDA PER IL FUTURO: RISPETTIAMO LE REGOLE DI DISTANZIAMENTO
Scrivo per sottolinearne uno dei tanti, ma uno dei pochi di cui ho diretta testimonianza, episodi di inciviltà e scarso senso civico.
Da cittadina mi vergogno di vedere certe scene, e spero si faccia qualcosa al più presto perché non ho messo in pausa il mio futuro per permettere agli altri di infischiarsene.
Provvedo ad inoltrare due video ricevuti da mio padre, al momento al capezzale di mio nonno che versa in condizioni di salute non ottimali (NO COVID, ha 95 anni, soffre di svariate patologie ed è costretto a letto). Sceso per andare in farmacia osserva da spettatore inerme a questo scempio. Possibile che non esiste un modo per contingentare le entrate presso i servizi ancora aperti?
Non è riuscito a fare una ripresa ottimale ma è quanto basta per rabbrividire, persone a meno di un metro di distanza, senza mascherine, che chiacchierano tra di loro, che passeggiano, in poche parole persone che non rispettano le regole.
Io che lo faccio, che ho sospeso il mio percorso di formazione, che non esco di casa da 20 giorni, sono schifata da tutto ciò.
Mi scuso per il linguaggio poco appropriato ma dinanzi a questo non mi escono parole migliori.
Spero questi frammenti di piazza G. B. Vico a Napoli arrivino a chi di dovere e si faccia di più.
Ilaria Di Somma
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