STRISCE BLU, TARIFFE CARE
Ho letto l’articolo sul numero di luglio della vostra utilissima rivista, riguardo le eventuali nuove tariffe sulle strisce blu. Mi auguro che non sia come descritto (anche se purtroppo sono sicuro che sia vero). Ci terrei (nel caso fosse vero) a sapere a quale furbastro sarà venuto in mente di programmare in quell’assurdo modo le nuove tariffe. Ma vi pare normale che una famiglia che guadagna 2500 euro l’anno (per giunta lordi) possa permettersi un’automobile? Ma lo stesso vale anche per i 5000!
In tal modo, alla fine, sotto le mentite spoglie di un livellamento e egualitarismo sociale, si fa passare una regola che premia solamente gli evasori fiscali che dichiarano un reddito che non garantirebbe nemmeno la sopravvivenza alimentare e le casse dell’Anm, ai danni degli automobilisti residenti (i meno ricchi che non possono permettersi un box o un garage) e che per giunta sono spesso costretti per ore a ricercare un posto libero pagato a caro prezzo.
Lettera firmata
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.