Stadio Collana, un regalo di Natale?
Lo stupore, quasi la meraviglia o, forse meglio, l’incredulità, si sono potuti ammirare nei volti di chi, in un giorno di fine ottobre, passeggiava lungo via Ribera e non ha trovato più le impalcature presso l’ingresso principale dello stadio Collana.
Al loro posto vetrate, muri risistemati e immagini illuminate tra le quali emerge quella di Fabio Cannavaro che solleva la coppa del mondo conquistata dall’Italia nel 2006. Anche se si tratta solo della facciata è un segnale importante dei lavori in corso, un indice del procedere verso la tanto agognata riapertura dell’impianto polisportivo vomerese. Una data possibile di riapertura? Si parla del 15 dicembre, secondo il cronoprogramma stabilito dalla Regione, per riavere a disposizione la pista di atletica e le palestre lato via Ribera. Per il resto, purtroppo, le informazioni che si susseguono sono sempre vaghe, in particolare per i riflettori e la piscina. I lavori sono divisi quasi a metà tra la società Giano che si occupa della tribuna Quattro Giornate, delle sistemazioni esterne, ma anche della pista di pattinaggio e del palazzetto dello sport, per un investimento di circa 7 milioni di euro, e l’Aru (Agenzia regionale Universiade) che, invece, con uno stanziamento di 8 milioni di euro si è occupata del campo da gioco e della pista di atletica oltre che della tribuna lato vico Acitillo, della piscina e dei riflettori. La Giano ha annunciato che sarà disponibile a concedere l’uso dell’impianto, anche parziale, in attesa del completamento totale dei lavori.
Red
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