RIPRESI I LAVORI NEL PARCO DEL GASOMETRO
L’APERTURA PARCO ATTESA PER L’ESTATE
Ripresi i lavori nell’area dell’ex gasometro per realizzare un parco agricolo nel cuore del Vomero su un’area di 14mila metri quadrati tra viale Raffaello, salita Cacciottoli e via Bonito. Finalmente, lo scorso 20 ottobre è stato approvato dal Comune di Napoli un progetto per i lavori complementari per la riqualificazione dell’area che ha permesso la ripartenza. Questa volta si spera che nel giro di sei mesi, come più volte indicato dagli addetti ai lavori, la realizzazione del Parco agricolo possa giungere al termine. Diversamente potrebbero sorgere ingenti danni patrimoniali per l’Ente dovuti al degrado del patrimonio arboreo presente ed al rischio di richieste risarcitorie da parte dell’impresa esecutrice, Soc.coop. Edilfenice. Si tratta di un’area che fino agli anni ’80 conteneva un gasometro, poi andato in disuso. L’area venne quindi acquisita dal Comune di Napoli, perché di proprietà di un privato, e nel 2002 la Giunta Comunale approvò il progetto esecutivo relativo alla riqualificazione della zona al fine di realizzare un parco agricolo per un importo superiore ai 2 milioni di euro. Da allora sono trascorsi quasi venti anni e i lavori sono stati più volte iniziati, ma poi sempre sospesi. Questa ultima ripartenza dei lavori di sistemazione della grande parco verde prevede innanzitutto la messa in sicurezza dell’intera area con specifici interventi di ingegneria naturalistica, poi la cura e il miglioramento del paesaggio arboreo esistente ed infine un adeguamento dell’illuminazione con dispositivi più ecosostenibili. L’obiettivo resta creare un orto-giardino che conservi il patrimonio arboreo esistente e che aggiunga alberi da frutta tipici dell’area collinare.
Claudia Prezioso
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.