Sabato 22 luglio riapre al pubblico la Funicolare Centrale.

L’intervento di revisione durato 11 mesi ė stato completato. Lo storico impianto a fune torna a collegare il  Vomero al centro città, un bacino di oltre 8 milioni di persone l’anno, 28mila al giorno, 3mila all’ora. L’intervento garantirà piú accessibilità e comfort del viaggio avendo installato un’ascensore anche nella stazione del Corso Vittorio Emanuele.
La  prima corsa al pubblico ė prevista per le 12.30 di domani, sabato 22 Luglio.

Lo storico impianto di trasporto a fune inaugurato per la prima volta il 28 ottobre 1928, viene riconsegnato alla città dopo un complesso e accurato intervento di revisione ventennale generale che ha interessato il rinnovo e l’adeguamento tecnico dell’intera struttura.
Alle ore 10.00 si svolgerá una corsa inaugurale con partenza dalla stazione Fuga, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’Assessore ai Trasporti Mario Calabrese, l’Amministratore Unico dell’Azienda Napoletana Mobilità Ciro Maglione, il Presidente della Commissione Trasporti Nino Simeone, i Presidenti delle tre Municipalità interessate.
Sono stati impiegati 11 mesi di lavoro con un impegno finanziario di euro 7.131.483 .

La Funicolare Centrale ė uno dei piú importanti Impianti a fune al mondo per lunghezza, efficienza e capacità di trasporto.  Ma ė anche il più frequentato della cittá, con 28mila utenti che in media lo utilizzano ogni giorno, 10mila nei giorni festivi.
Collegamento strategico per la città e i turisti, la Funicolare Centrale rappresenta anche un gioiello dell’architettura Liberty che con questo intervento viene restituito alla pubblica fruizione più bello, sicuro e confortevole.
Oltre alla revisione e ristrutturazione completa delle carrozze e della sala macchine e della sala di controllo e comando, i lavori hanno interessato anche il recupero integrale delle opere civili con il rinnovo delle sala di attesa e della sala macchine, la sostituzione dell’argano e dei motori, di tutta la componentistica e impiantistica di rete. Infine, l’introduzione di tecnologie per la sicurezza, per l’informazione alla clientela e per la movimentazione il controllo e la gestione dell’impianto.

Commenti

commenti