L’8 maggio dell’anno scorso, presso la parrocchia di Santa Maria del Buon Consiglio, si tenne una vendita di beneficenza molto particolare, quando gli ospiti della casa di riposo “Casa Mia” presentarono alcuni dei loro manufatti, riscuotendo grande successo. L’iniziativa, nata da un’idea della Maestra di bigiotteria Rita Esposito e  di Giovanni Barbato, direttore della casa di riposo, si è ripetuta lo scorso 12 febbraio, e ha coinvolto un numero ancora maggiore di partecipanti, con i proventi destinati ai poveri. All’aumento quantitativo, se ne è affiancato uno qualitativo, poiché gli ospiti sono diventati ancora più bravi, e, anche in virtù di ciò si è scelto di fissare una data aggiuntiva invece di attendere il tradizionale appuntamento di maggio legato alla Festa della Mamma. In tal senso, è stato fondamentale il sostegno di Padre Paolo e di tutta la parrocchia, che ha messo a disposizione un grande spazio e un gazebo; così come quello di Barbato, non solo dal punto di vista dei permessi, ma anche per l’aiuto concretamente prestato. La vendita è andata molto bene, e il clima primaverile della giornata ha fatto il resto, consentendo anche alle persone di salute più cagionevole, di godersi una piacevole uscita. «Non dimentichiamo – precisa la Maestra Esposito – che parliamo di persone che partono da ottant’anni e superano i cento!» La giornata è stata anche un’occasione per i parenti degli ospiti e gli amici della struttura per pranzare assieme e condividere un momento di festa; inoltre, come sottolinea ancora la Maestra  «gli ospiti hanno sentito che la loro non è un’età vuota, ma una in cui c’è ancora tanto da dare. Basta avere la voglia e il gusto di andare avanti, di avere ancora un futuro: gli anni possono essere cento, centouno o centoventi! Noi non ci poniamo limiti, la nostra saga continua!»

Gabriele Basile

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