Il 25 febbraio 2021 è nato il “Coordinamento Volontari Campania”.
Quattro storiche associazioni di volontariato di Protezione Civile della regione Campania hanno unito le proprie forze per offrire ai cittadini ed alle istituzioni una risposta sempre più adeguata, completa e professionale in caso di emergenza. Ha preso parte al Coordinamento anche il Centro Operativo di Protezione Civile “Falchi del Sud”, con sede al Vomero in via Solimena.
Oltre ai Falchi la cooperativa comprende l’Associazione di Protezione Civile “Falco” di Bacoli-Monte di Procida, il Corpo Volontari di Pronto Intervento di Somma Vesuviana e l’Unità Cinofila Partenopea di Napoli.
“Come start up siamo quattro associazioni. Speriamo che magari tra un anno, giusto il tempo di rodarci, ci sia la possibilità di coinvolgerne altre”. Racconta Emanuele Cervelli dei Falchi del Sud, vicepresidente del neonato Coordinamento.
Ognuno dei componenti vanta una storia pluridecennale di interventi in emergenza sul territorio regionale, nazionale ed internazionale: dall’Antincendio Boschivo, l’Emergenza Idrogeologica, la Segreteria dell’Emergenza, la Ricerca su Macerie, in superficie e Mantrailing ed il Soccorso Ambienti Impervi.
“La nostro gruppo ha l’obiettivo di inserire associazioni che svolgono attività diverse, che hanno una diversa specializzazione”. I Falchi del Sud sono in particolare specializzati nella campagna anti-incendio che ha operato in maniera continuativa anche durante il Covid, soprattutto nella località dei Camaldoli e in quella dei Campi Flegrei. Inoltre l’emergenza coronavirus ha portato la squadra a focalizzarsi anche su altri interventi. Infatti, questa estate, i Falchi, si sono occupati dei controlli in aeroporto come supporto all’USMAF (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) per i tamponi ai passeggeri stranieri, in particolare quelli provenienti dalla Gran Bretagna, Francia e Spagna. L’occhio vigile dei Falchi del Sud è da sempre rivolto anche oltre i confini della regione Campania.

Laura d’Avossa

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