L’atletica mondiale in scena al San Paolo

Con Roma fuori gioco, sconfitta la concorrenza di Milano

Evento chiama evento e così, dopo l’Universiade 2019, a Napoli arriva uno dei più importanti appuntamenti di atletica leggera del mondo: il Golden Gala 2020. Un grazie va agli investimenti fatti che ci hanno lasciato uno stadio San Paolo ristrutturato in grado di ospitare un evento di grande rilievo internazionale. Ma un grazie va anche ad una felice concomitanza. L’Olimpico di Roma, infatti, storica sede del Golden Gala, non sarà disponibile per una ristrutturazione che sarà fatta in vista delle partite degli Europei di Calcio che si disputeranno, in parte, nella capitale. Così, dopo un po’ di incertezza, la rivale era l’Arena di Milano, la Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) ha sciolto le sue riserve e ha regalato alla città un evento storico che porterà a Napoli tutti i più grandi atleti del mondo. Appuntamento il 28 maggio, per la quinta tappa della Diamond League. In 40 anni di storia solo in 3 occasioni (1988-89-90) la tappa italiana del Golden Gala, oggi intitolato a Pietro Mennea, non si era disputata a Roma. Un dato che testimonia l’eccezionalità dell’occasione. Se con l’Universiade Napoli era stata invasa dalle grandi promesse di tutto il mondo e di tutti gli sport, stavolta siamo nel mondo dei grandi, dei più grandi dell’atletica che potranno correre su una pista moderna che fornisce le garanzie per ottenere risultati importanti anche a livello cronometrico. Sono previste dieci discipline Diamond, più due “additional” che non mettono in palio punti per la finale dell’11 settembre a Zurigo: al maschile 100, 400, 3000, alto e peso, più i 3000 siepi, mentre al femminile si gareggerà nei 1500, 100hs, asta, lungo e giavellotto, con l’aggiunta dei 200. La prima tappa della Diamond League 2020 sarà a Doha il 17 aprile, e l’ultima delle quattordici che valgono come qualificazione per la finale, si disputerà il 4 settembre a Bruxelles.
Milena Prosperi

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