Napoli, es tu culpa ?
I due big match con la Juventus raccontano in fondo la stagione del Napoli di Sarri. 90 minuti di gioco fluido e costante, perennemente macchiati da quei soliti centimetri fatali lasciati all’avversario. Stavolta un pizzico di attenzione in più data dalla caratura dell’avversario doveva esserci, specialmente se di fronte si ha uno tra i numeri 9 più forti in circolazione, è proprio l’ex Higuain che nel ritorno di Coppa colpisce due volte gli azzurri, tornando al gol dopo oltre un mese. Sono 4 ora i goal segnati alla sua ex squadra ma ciò che che nella gara di questo mercoledì sera primaverile ha fatto scalpore sono state le sue parole, indirizzate apparentemente al patron azzurro De Laurentiis. Con uno schietto ” Es tu culpa!”, ripetuto più volte davanti alle telecamere, prova a spiegare tutto e cerca di zittire i fischi assordanti che per due partite hanno provato ad infastidirlo, sia durante il riscaldamento che dopo il suo primo goal.
Che De Laurentiis abbia influenzato la cessione dell’argentino non è un mistero, i fischi però restano, una tifoseria delusa dal comportamento del suo ormai ex-centravanti. A parlare è il campo. Il Napoli esce imbattuto da queste due gare, tuttavia nulla di fatto: un punto in campionato, che data la prestazione sta stretto agli azzurri, e una vittoria di cuore e carattere in coppa, che serve quasi a nulla, se non a rivendicare i due gol subiti dall’ex e lasciare questa vittoria ai tifosi, che vedono ancora una volta uscire sconfitta la Juventus al San Paolo, ormai quasi sentenza. Domenica,importante sfida allo stadio “Olimpico” contro la Lazio, quarta in classifica, qualificatasi in finale di Coppa.
Testa al campionato, sottovalutare una squadra come la Lazio adesso, sarebbe follia, ma è d’obbligo partire a razzo con marcia inserita e consapevolezza di essere di gran lunga superiori sotto tanti aspetti, senza cadere in errori inutili e che pesano, ripartendo dalla gara di domenica e dalla grinta del secondo tempo di Coppa. Con un ritrovato Milik, e sulle spalle del capitano Hamsik, in gol due volte contro la Juventus, ed ormai sempre più ad un passo dal record di Maradona.
Higuain è acqua passata.
Questa squadra ha le carte in regola per poter guardare avanti, e deve farlo subito, a partire da domenica, l’obiettivo è stare lì col fiato sul collo di una delusa Roma, per agguantare la Champions, entrando dalla porta principale. Adesso serve quel salto di qualità che manca, partecipare non è sufficiente per questa squadra.
I tifosi sono vicini e calorosi.
Adesso hanno anche a chi affidarsi ..il Comandante è pronto ad accettare la sfida.
Mattia Allinoro
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