Naples Shipping Week: risorsa mare
Castel Sant’Elmo: cena tra mare, cielo e terra
“Naples Shipping Week” è l’evento che coinvolge il mondo marittimo internazionale in programma dal 24 al 29 settembre a Napoli. Questa terza edizione vedrà anche il Vomero protagonista. La tradizionale cena Mediterranea di fine evento si svolgerà, infatti, all’interno del complesso monumentale di Castel Sant’Elmo. La manifestazione nasce a seguito del gemellaggio tra Napoli e Genova e nello specifico per la partnership instaurata tra il Propeller Club Port of Naples, che aggrega tutti i principali rappresentanti del Cluster marittimo e ClickutilityTeam, società leader nazionale nell’organizzazione di eventi.
L’avvocato Umberto Masucci, presidente del Propeller Club Port of Naples, ricorda che Naples Shipping Week non è un evento per i soli addetti ai lavori, ma è aperto a tutti e mira a far riscoprire il primario ruolo del mare nelle sue diverse fattispecie. “Il mare è una risorsa – ha affermato Masucci – ed è nostra intenzione, con questa iniziativa, far riscoprire il suo valore anche come occasione di lavoro. Istituzioni ed associazioni del mare vogliono, infatti, in questa settimana, coinvolgere tutti ed in special modo i giovani ed i ragazzi delle scuole”.
Durante la settimana non mancheranno eventi speciali a cui tutti potranno partecipare come ascoltare la banda della Marina Militare che si esibirà in piazza Municipio o ammirare e visitare la nave scuola Amerigo Vespucci, la più antica della Marina Militare e la più bella al mondo che attraccherà nel porto di Napoli dove sosterà per tutta la settimana.
Tanti i convegni, le conferenze e le iniziative dedicate allo shipping, alla logistica e all’innovazione tecnologica in campo marittimo che si susseguiranno nel corso dei sette giorni alla presenza di diplomatici, ministri e con relatori di prestigio, come Kitack Lim, Segretario Generale dell’IMO (International Maritime Organization).
Durante la settimana si alterneranno visite tecniche ad eventi culturali come la presentazione di libri, mostre e la visita guidata al Museo di Capodimonte con petit dejeneur sull’erba. Le giornate di martedì e mercoledì saranno, invece, dedicate al mondo dell’Università e della Ricerca. Venerdì sera l’evento di punta con la cena Mediterranea organizzata nel complesso monumentale che domina la città di Napoli dal punto più alto della collina del Vomero. “Siamo molto grati alla Direzione del Polo Museale della Campania e di Sant’Elmo di averci concesso questa straordinaria possibilità per la Cena tra Mare Cielo e Terra che si svolgerà in questo luogo magico e dove protagoniste saranno le eccellenze dei prodotti campani” dichiara Masucci. L’architetto Rosi Fusillo, curatrice dell’evento, ha chiarito la scelta della denominazione della cena: “Mare, perchè è il tema della settimana dello shipping e si ammira dalla location che è in alto proprio verso il cielo ed infine terra perchè una volta il Vomero era il quartiere dei broccoli (prima dello sviluppo edilizio ndr)”. L’architetto Fusillo pur mantenendo il riserbo su alcune sorprese previste per gli ospiti ha anticipato che la serata si svolgerà sulle terrazze di Castel Sant’Elmo, che per l’occasione assumeranno un aspetto agreste con un’illuminazione tipica delle vecchie aie. “L’allestimento che abbiamo previsto è folk – ha raccontato l’architetto – con sedute su fieno e presenza di botti. Il tutto per ricreare uno stile rurale con atmosfera ed ambientazione di una festa per la fine trebbiatura. Di conseguenza è previsto un menù della tradizione con ragù, genovese e pasta e patate; carne al ragù, braciole e la tradizionale polpetta. Naturalmente, – ha aggiunto – accanto alla terra non mancheranno piatti della tradizione marinara come le cozze ed il polpo alla Luciana, il tutto annaffiato con prelibati vini. Chiuderà la cena un servizio rinomato di pasticceria e gelateria artigianale locale”. Il percorso enogastromico non poteva, però, che iniziare con la pizza, praparata dal maestro Enzo Coccia. Ad allietare gli ospiti la musica e le danze popolari.
Claudia Prezioso
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