Made in Arteteca: televisione, teatro e un nuovo film in cantiere
A settembre la Rai ha dedicato al duo comico uno speciale in prima serata
L’ironia, che li contraddistingue sulla scena, permane nella vita di tutti i giorni. Stiamo parlando del duo comico Arteteca, alias Enzo Luppariello e Monica Lima, da pochi mesi genitori della piccola Sara. Dopo un anno impegnati con la fortunata edizione di Made in Sud, che ha raggiunto in tutte le puntate un’ottima media di share, gli Arteteca hanno trascorso l’estate impegnati in serate live e nel tour teatrale di Made in Sud che continuerà anche in autunno con Stefano De Martino e Fatima Trotta, oltre ai vari comici del programma. Vacanze a singhiozzo le loro, le prime da genitori di Sara, nata nove mesi fa. “Facciamo sacrifici come tutti i genitori, ma Sara è la nostra gioia più grande e ci sorprende sempre” hanno dichiarato i neogenitori ricordando anche quando l’hanno presentata al pubblico di Made in Sud nell’ultima puntata. “Temevamo la sua reazione e, qualora fosse stata irrequieta, prima di entrare in scena avevamo pronto un piano alternativo, ma invece è stata a suo agio come fosse una veterana della televisione. Ci siamo emozionati molto e pensare che per diversi giorni antecedenti alla puntata non riuscivo a dormire “- ha aggiunto Monica. “Quando possibile Sara ci accompagna nei nostri spettacoli – racconta Enzo – ma, soprattutto nelle serate live, cerchiamo di lasciarla a casa in una situazione più tranquilla, con la zia, la sorella di Monica, che se ne occupa”. Gli Arteteca nascono in una compagnia teatrale composta da quattro persone. Solo in un secondo momento è nata un’unione anche sentimentale, con Enzo che scriveva i testi per Monica, prima che si creasse anche la coppia comica e così oggi nei loro sketch si ripropongono come famiglia. Enzo ha dichiarato: “Siamo cresciuti artisticamente come siamo maturati nella vita di ogni giorno e per i nostri testi ci ispiriamo al nostro quotidiano ed a quanto vediamo nei social, per strada… ironizzando e divertendoci”. Enzo e Monica sono, infatti, autori dei testi che portano in scena, coautore Ciro Ceruti e talvolta Nando Mormone loro manager e produttore. “Il Teatro è stato il nostro primo amore e sicuramente è sempre al primo posto, sarà l’attività a cui ci dedicheremo di più quando non avremo più l’energia per vivere le serate live”, ha aggiunto scherzando Monica. Entrambi, per ora, fanno molto volentieri le serate dal vivo dove il contatto con il pubblico è molto diretto, ma proprio per questo è richiesta una grande energia, inoltre non sempre si tratta di situazioni “comode”, com’è invece per il teatro che ti dà la soddisfazione del riscontro diretto con il pubblico.
Tanti i progetti in cantiere per il prossimo anno come un nuovo film. “Probabilmente sarà in qualche modo collegato all’ultimo che terminava proprio con Monica in dolce attesa…presagio di quello che poi si sarebbe realizzato, ma è ancora in fase embrionale. Inoltre, dovremmo realizzare ancora qualcosa per la televisione”. Dovrebbe anche riprendere Made in Sud, forte del successo della passata edizione. “Non è da sottovalutare – ha affermato Monica – che Made in Sud è l’unico programma comico della televisione ad andare in diretta e questo, naturalmente, talvolta, determina delle difficoltà per noi comici e per chi deve gestire i tempi dello show”. Lo scorso due settembre Rai Due ha dedicato agli Arteteca una serata con “Made in Arteteca”. A presentarla Maurizio Casagrande che ha affiancato nella conduzione Enzo e Monica; a salire sul palco degli studi televisivi di Napoli tanti gli amici ed ospiti come Eduardo Bennato, Frank Carpentieri, Stefano De Martino, Fatima Trotta, Sergio Sylvestre (vincitore di Amici nel 2016). Una nota di colore lega Enzo con il Vomero: “ho sempre vissuto al Centro Storico e ricordo che quando ero ragazzo al Vomero nascevano i primi locali particolari, nonchè i pub, quindi con i miei amici per divertimento e ragioni economiche, da Piazza del Gesù lo raggiungevamo a piedi. Il Vomero era il nostro paese dei balocchi. Oggi siamo alla ricerca di una casa e chissà se riusciremo a trovarla proprio nel quartiere collinare, ci piacerebbe provare a viverci”.
Claudia Prezioso
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