LO STREET ARTIST “CIBO” A NAPOLI CONTRO LA VIOLENZA
Il 31 marzo è stato siglato un accordo tra l’Assessorato alla Creatività Urbana del Comune di Napoli e Caffè Borbone che prevede la realizzazione di diverse opere anti-odio dello Street Artist CIBO su varie superfici cittadine, per portare avanti l’ attività di sensibilizzazione contro ogni forma di odio e violenza.
Cibo è il nome d’arte di Pier Paolo Spinazzè, 37 anni, di San Giovanni Lupatoto,in provincia di Verona. L’artista usa il cibo – i suoi colori e il sentimento di gioia e condivisione che il cibo trasmette – per coprire scritte che incitano alla violenza e all’odio e per parlare di libertà. Cibo racconterà le eccellenze gastronomiche napoletane utilizzando la street art, coprendo immagini, simboli che incitano all’odio con i prodotti gastronomici di Napoli. Sul sito del Comune è stato predisposto un form dove si può segnalare la frase e/o il simbolo che si vuole coprire e i suggerimenti più interessanti diventeranno opere di creatività urbana.
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