Lo Stadio Collana si rifà il look
Lo stadio Collana ( ex campo Littorio) tornerà a brillare: è questo ciò che ci si aspetta dopo che i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza saranno terminati. I lavori dureranno al massimo un anno e mezzo ma lo stadio, nel frattempo, non resterà mai chiuso. Sarà immediatamente fatto un lavoro non visibile all’utenza, ovvero la messa in sicurezza dell’impianto: antincendio, elettrico e altri aspetti di questo tipo. Il tutto affinché le famiglie che affidano i loro figli per la crescita sportiva siano certe di un ambiente sicuro. La prima parte dei lavori avrà inizio nel mese di luglio e riguarderà: il nuovo campo di calcio, con la rimozione di quello attuale e l’introduzione di un tappeto in erba sintetica all’avanguardia, degno del Calcio Napoli che qualche decennio fa, ogni domenica, ci regalava forti emozioni; la messa in sicurezza di tutto il perimetro dello stadio, sia esterno che interno, cosicché non avvengano più episodi come quelli degli anni passati, come la caduta di calcinacci; lavori di ristrutturazione per le piscine, con la totale messa a nuovo delle mattonelle della vasca e degli spogliatoi; ma la vera novità sarà la pista di atletica che attualmente versa in uno stato sconfortante. La multinazionale italiana Mondo Sport si occuperà di tutte le pavimentazioni, del campo di calcio, della piscina e della pista di atletica. A prima vista quest’azienda non sembrerebbe così influente, eppure stiamo parlando di colei che sta svolgendo i lavori per le piste di atletica degli stadi per le Olimpiadi di Rio 2016. Pare che la pista che sarà installata presso lo stadio del Vomero, sarà la stessa che vedremo nei giochi olimpici brasiliani: sarà dotata di due colori, a strisce azzurro e blu scuro, singolarità che saranno presenti, appunto, durante la manifestazione. Un vero fiore all’occhiello, dunque, per tutti coloro che in futuro calpesteranno la pista, la quale oggi sta soffrendo eccessivamente del passare degli anni. Attualmente l’ asfalto consumato, le numerose buche e quant’altro, regnano incontrastati sul circuito. I molti iscritti che oggi se recano presso lo stadio di piazza Quattro Giornate semplicemente per tenersi in forma dribblando i vari disagi sopra elencati, in un futuro prossimo potranno correre sulla pista in totale sicurezza, praticando anche altre tipologie di corsa. Mondo Sport metterà a disposizione la propria esperienza per rendere la pista multifunzionale, donandola della capacità di poter mettere sul campo altre attività agonistiche, oltre la semplice “corsetta”. Il progetto è stato ideato per far divenire l’ intera struttura il massimo centro sportivo di tutta la città; non solo Mondo Sport, infatti, ma tutte le aziende chiamate a collaborare per rifare il look al nostro stadio, sono aziende specializzate nei settori. Inoltre saranno effettuati i test di carico sulle tribune, in modo tale da poter riaprire i mitici sotterranei ( alcuni addirittura murati), e poter intervenire totalmente con i lavori di rifacimento. Notevoli saranno i lavori per quanto riguarda l’ illuminazione e la ristrutturazione, e così, il vecchio tunnel di ingresso dei calciatori, sarà anch’esso donato di nuova luce: l’ obbiettivo è quello di creare degli spogliatoi e un’altra sala da scherma per i giovani fiorettisti allenati dall’ex campione del mondo Sandro Cuomo. La scherma è uno sport molto praticato dai ragazzi del quartiere, così s’è pensato di rivalorizzare alcune aree smantellate per donare a mister Cuomo i giusti spazi di allenamento. Questa prima fase dei lavori dovrebbe durare circa tre mesi, non procurando alcun disagio agli utenti più affezionati, visto che le attività non si fermeranno. Le tribune,essendo vincolate alla sovrintendenza, invece non saranno toccate. Solo dopo la fine di queste opere prenderà avvio il secondo periodo di lavori che interesseranno il riutilizzo delle parti abbandonate e in disuso dell’arena e la creazione di nuove sale sportive. Torneranno il volley e il basket, attività andate in pensione dal duemilasette; Mondo Sport si occuperà anche dei lavori della pavimentazione di queste due attività. Entrambi gli sport erano molto praticati qui, ed effettivamente è triste pensare al Collana come un raccoglitore di sport dove la pallavolo e la pallacanestro sono assenti. I lavori interesseranno anche le sale dedicate alle arti marziali e allo judo. Nello stadio Collana sorgerà anche una sala fitness, dotata di una sala pesistica all’avanguardia, con un regolare polo medico, una vera novità assoluta per la struttura vomerese. Le altre palestre stanno già tremando. Anche la gloriosa pista di pattinaggio sarà ritoccata, costruendo una sala moderna, munita di tutte le attrezzature possibili; stessa storia per la sala danza, che con le sue tante attività, dalla ginnastica artistica alla danza moderna, si trovava a sopravvivere in uno spazio troppo sacrificato: in questo modo nascerà una nuova sala dedicata alla danza sportiva. Un occhio al mondo sportivo femminile quindi, poichè il recupero dell’ Arturo Collana avrà soprattutto una valenza sociale. Ma non finisce qui, infatti sono previsti dei lavori anche per la creazione di un punto ristoro per coloro che vorranno prendersi una pausa dalle infinite discipline. Le immagini del Collana recintato, chiuso al pubblico e violentato da scritte e da imbrattamenti vari hanno fatto il giro della città, facendo più volte gridare allo scandalo.Un segnale sicuramente positivo che fa partire il progetto coi migliori auspici; in passato fu il Comune a sopperire all’inerzia della Regione finanziando i lavori per l’illuminazione, pur non essendone il proprietario. Oggi grazie al consorzio ATI Collana Sport, che è subentrata alla gestione comunale garantendo una gestione proficua per e non oltre sedici anni, lo stadio Collana si avvia ad essere recuperato dopo decenni di incuria e degrado. Il Presidente della Cesport, Giuseppe Esposito, si ritiene pienamente soddisfatto dell’ingente investimento messo a disposizione dalla Regione per i lavori di riqualificazione del Collana, confermando che l’ATI è un gruppo di Sportivi/imprenditori con le idee chiare, pronto ad affrontare e a vincere questa importante sfida. L’investimento sarà coperto dal credito sportivo e da imprese del settore sportivo di primaria importanza come la PMS Group, la Gana Sport, la Mapei, la Megawatt e la Gio Holding Immobiliare Orofino, aziende che hanno deciso di far rivivere al meglio l’impianto restituendolo agli sportivi ed alla collettività attraverso una gestione semplice, efficace e funzionale allo sport. I cinque milioni di euro, oltre i canoni concessori da versare alla Regione Campania, saranno utilizzati per pagare le aziende, tutte italiane, che attueranno i lavori per ridare il giusto lustro a uno dei simboli più importanti dell’intero quartiere.
FRANCESCO LI VOLTI
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