L’esperienza politica di Angelo Pisani accende le luci a Scampia
“Luci a Scampia” ė il primo libro di Angelo Pisani, noto avvocato civilista, fondatore del movimento “Noi Consumatori”, che da anni combatte i soprusi dei poteri forti.
Luci a Scampia ė il risultato dell’esperienza vissuta dall’autore nella ottava Municipalità, famosa in Italia ed adesso, dopo la serie tv “ Gomorra”, nel mondo. L’ottava Municipalità, racchiude infatti i territori di Piscinola, Marianella, Chiaiano e Scampia, in pratica l’area nord di Napoli, per la quale troppo spesso si spendono tante parole e i fatti sono pochi. Nel libro, Angelo Pisani ripercorre i punti salienti del suo primo mandato politico da Presidente di Municipalità. Dalla campagna elettorale, che era cominciata per candidarsi al Vomero all’arrivo del Papa a Scampia nella primavera del 2015. Un mandato difficile, perché in un territorio difficile e in un momento storico difficile. Gli eventi, che si susseguono nel libro lasciano trasparire la responsabilità di cui il presidente di un territorio “ delicato” ė investito. Dalla cittadella immersa nel cuore di Scampia, Pisani ha governato con pochi mezzi finanziari, un territorio, che durante il suo mandato ha vissuto situazioni ed eventi, che nel bene e nel male sono saliti agli onori della cronaca. La vicenda di Ciro Esposito, ucciso a Roma, prima della finale di coppa Italia, la lotta con il Comune di Napoli per evitare la localizzazione del primo impianto di compostaggio proprio a Scampia, la chiusura della discarica di Chiaiano, le lotte tra i clan camorristici per accaparrarsi le piazze di spaccio, i fumi avvelenati dei campi Rom, che a Scampia hanno costruito il loro quartiere abusivo. La storia, che Pisani ci racconta ė intensa e ricca di emozioni, che solo un territorio pieno di umanità e di voglia di riscatto può regalare. Un luogo, Scampia, dove gli schieramenti e le correnti politiche non contano perché la realtà può essere modificata solo smuovendo le coscienze, come ha fatto Papa Francesco, nella sua tappa di primavera a Napoli, quando dopo due giri di elicottero ė atterrato a Scampia per donare emozioni e speranza nel futuro agli abitanti dell’epicentro dell’area metropolitana di Napoli.
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