Le moto? Ora si rubano con la fiamma ossidrica
Adesso le moto all’Arenella si rubano con la fiamma ossidrica. Non ci sono parole. Lucchetti blindati, catena furticida, allarmi sofisticati sembrano che non bastino per proteggere il proprio mezzo a due ruote.
Ne sa qualcosa il proprietario di una motocicletta di grossa cilindrata che si è visto all’interno del proprio parco nei pressi di un box condominiale rubare il proprio mezzo con una tecnica nuova. I due furfanti poi arrestati dagli agenti del commissariato “Arenella” oltre a tranciare il lucchetto hanno tentato di sciogliere con la fiamma ossidrica un altro blocca ruota. Il trambusto notturno non è passato inosservato e alcuni abitanti del parco di via Capaldo hanno immediatamente avvisato il “113”. Pochi minuti e subito sono intervenuti gli agenti che hanno notato e bloccato due giovani di 26 e 22 anni – poi successivamente appurato essere di nazionalità ucraina – che fuggivano a gambe levate. I poliziotti hanno rinvenuto, in uno zaino indossato da uno dei due ragazzi, un kit di fiamma ossidrica composto da due bombole ed altre due bombole di riserva; una chiave multidadi; una pinza; un taglierino; un lucchetto ed una catena antifurto tranciati posti a protezione della moto. I due stranieri sono stati arrestati in flagranza con l’accusa in concorso tra loro, del reato di furto aggravato.
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