INSTALLAZIONI FRUTTO DI UN BANDO DELLA CAMERA DI COMMERCIO. MONTATE CON GRANDE ANTICIPO, SARANNO PRONTE PER L’ACCENSIONE A NOVEMBRE

Passeggiando a via Luca Giordano in una, quasi, estiva giornata di settembre, ci si è ritrovati improvvisamente catapultati a Natale. “Si è rivoltato il mondo”, avrà pensato qualcuno. Le luminarie sono apparse con un anticipo quasi sconcertante. Sempre discusse, quasi mai posizionate e accese nel momento giusto, spesso deludenti, qualche volta con soggetti discutibili altre, invece, con sponsorizzazioni che hanno fatto storcere il naso. Insomma, quell’attesa per la comparsa delle luminarie quest’anno ci è stata, per paradosso, ‘negata’. Ma la voglia di polemizzare, sempre e comunque, non manca.

Qualcuno potrebbe dire che non va mai bene nulla, ma la realtà è che questa città difficilmente offre qualcosa di neutro, di ‘normale’. Perché se è vero che è meglio averle adesso che non averle oppure averle con enorme ritardo, è altrettanto vero che vedere delle luminarie natalizie a settembre e, come minimo per un mese e mezzo, posizionate a prendere aria perché non saranno accese, è strano e solleva qualche perplessità.

Ma questa sorpresa è il frutto di un bando della Camera di Commercio di Napoli che la S.r.l. Criscuolo si è aggiudicato. Così via al lavoro degli operai con le prime luci, spente, installate a Miano, poi via Chiaia e il Vomero con via Luca Giordano e via Cilea.

La spiegazione arriva direttamente dal presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola che aveva annunciato un progetto per illuminare Napoli, ma il primo bando, del 2020, era andato deserto. Così è stato proposto un nuovo bando per il 2021, con un budget aumentato a 2,2 mln di euro, ed è stato aggiudicato. La partenza anticipata in realtà seguirebbe l’esempio di altre grandi metropoli europee, utile per farsi trovare pronti ad accendere le luci nella prima settimana di novembre.

Nel bando aggiudicato, che abbiamo esaminato, si legge di un importante intervento su circa 130 km di strade oltre a 36 piazze per coprire l’intero territorio cittadino senza esclusione di nessuna delle dieci municipalità. Nella Municipalità Vomero-Arenella saranno circa 12,5 i km coperti dalle luminarie. Non mancano le polemiche sulla scelta delle strade, ma si tratta di un intervento importante, anche per estensione, che va anche a sopperire all’assenza dell’iniziativa istituzionale.

Ad oggi, infatti, dal Comune non risulta sia stato varato nessun progetto per illuminare la città durante il periodo natalizio. Per completare il lavoro di montaggio sono previsti 45 giorni, il tempo che serve, al netto di eventuali intoppi dovuti anche alle condizioni meteorologiche, per essere pronti a novembre, la data annunciata per l’accensione. Le luci spente accompagneranno, con grande anticipo, tutti i passanti fino al Natale, con la certezza, però, che quest’anno, a novembre, quelle luci si accenderanno in tempo.

Giuseppe Porcelli

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