La carta stampata vive, ormai,  un declino costante, proporzionale al ricambio generazionale;  L’ebook si è sostituito al libro; Amazon si è sostituita alle file in libreria e gli smartphone ai quotidiani. Vi ricordate l’edicolante che vendeva il quotidiano al semaforo di via Girolamo Santacroce? Tempi passati, oggi basta cliccare sulla app dedicata per ottenere ciò che ti serve. La crisi ha investito le librerie che, al Vomero, dopo un periodo di difficoltà, stanno riaprendo.   E le edicole? Molte edicole hanno cambiato gestione e molte altre hanno stretto i denti e lavorato sul cambiamento.  Vomero Magazine ha incontrato Aldo Esposito, segretario di Sinagi Napoli e con lui vuole fare il punto della situazione. Tra le edicole e Vomero Magazine si è creata quella famosa “Sinergia” di cui molto si parla, tra attori di diversi settori,  ma che poi solo in pochi mettono in pratica!  Le edicole del Vomero distribuiscono Vomero Magazine. Sig. Esposito come reagiscono le edicole ai cambiamenti nelle abitudini di lettura e nei modi di reperire le informazioni? “Le edicole hanno dovuto arrendersi al calo di lettori dei quotidiani. Anche se ci tengo a sottolineare che le notizie reperite dal web non sempre sono veritiere e soprattutto non sempre sono esaustive. L’inchiesta non trova spazio sul web. In rete, il più delle volte, troviamo il lancio di agenzia, freddo e conciso”. Le librerie hanno rinnovato l’offerta di servizi e le edicole?  “Anche le edicole hanno rinnovato l’offerta di servizi, rafforzando il ruolo “territoriale”.  Mi spiego meglio: chi come me fa questo mestiere da tanti anni ha sviluppato rapporti di amicizia e confidenza con il cliente, che spesso si ferma all’edicola per fare quattro chiacchiere e parlare di sé. Nella mia zona ho visto crescere tanti ragazzi e ragazze, che da piccoli venivano a comprare le figurine o i fumetti e oggi continuano a rivolgersi all’edicola per pagare le bollette o per ricaricare il cellulare. Su questa falsariga il Sindacato si è attivato per offrire ancora nuovi servizi come il recapito di piccoli pacchi presso l’edicola per i clienti che non posso riceverli a casa oppure il servizio QR poste, con cui vendiamo francobolli.  Ci rinnoviamo per continuare ad essere vicini ai clienti e alle loro esigenze. Anche la collaborazione con Vomero Magazine si inquadra nella voglia di rinnovamento. Collaboriamo per essere più vicini ai clienti, per offrire un maggiore servizio e metterli al corrente in modo gratuito di ciò che accade intorno a noi. Al riguardo propongo di utilizzare i nostri chioschi come punti di segnalazione di disagi e disservizi o per fare sondaggi di opinione e proposte da discutere poi con il parlamentino della V Municipalità”.

Cristiano De Biase

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