Le ambizioni scudetto si fermano al palo
I sogni di gloria, già ridotti al lumicino, si sono infranti contro il palo nella notte della sfida scudetto con la Juventus. Come spesso accade esistono due tipi di letture per una partita: quella del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno. Partendo dalla prima, è ormai palese che la possibilità di sfidare la Juventus per il titolo è una lontanissima chimera. I bianconeri giocano male, si basano sulle straordinarie individualità e vincono, si, vincono, in un modo o nell’altro, lasciando le briciole agli avversari anche quando questi meriterebbero molto di più. Il calcio è fatto di risultati e quando non arrivano i successi vuol dire che c’è sempre qualcosa da migliorare: ad esempio la mira su un calcio di rigore. Il Napoli, infatti, non riesce a trovare un rigorista solido e costante. Ogni volta è un terno al lotto. Ed è inutile tirare in ballo la sfortuna. Un rigore sbagliato è sempre un errore, più o meno grave. La sfortuna sono i 20 pali colpiti nel corso dell’intera stagione. Un numero straordinario ed eccessivo che denota una produzione offensiva molto elevata alla quale non corrisponde una adeguata produzione realizzativa. Il bicchiere mezzo pieno, invece, deriva dalla prestazione degli azzurri di Ancelotti, dalla voglia di non mollare mai nemmeno quando tutto sembrava perduto, dal dimostrare una tenuta mentale e fisica di tutto rispetto soprattutto con i suoi leader Koulibaly e Allan, mentre Insigne latita e Mertens meriterebbe un minutaggio maggiore. L’obiettivo di stagione in campionato, confermare il secondo posto dello scorso anno, con conseguente qualificazione alla prossima Champions League, sembra alla portata anche perché alle spalle del Napoli le squadre si alternano senza mostrare una grande costanza di risultati. L’ombra più minacciosa è quella del Milan che, sbarazzatosi di un ingombrante Higuain sostituito con l’ottimo Piatek, sta trovando una sua identità. L’obiettivo più ambizioso è, invece, riuscire a recitare un ruolo da protagonista in Europa League. La squadra può competere con tutte le migliori a patto di confermare la grinta e l’organizzazione mostrate fino ad oggi.
G.P.
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.