Non molti conoscono la scalinata che si trova dopo il civico 56 di via Cilea intitolata al musicista Florestano Rossomandi (1857-1933). Questa scalinata congiunge via Cilea con via Fracanzano che, come tante altre cose, resta abbandonata. Dovete sapere che molti ragazzi, dopo aver ritirato il loro fast-food, dai numerosi rivenditori della zona, si sistemano in gruppi lungo la scalinata ed allegramente consumano le pizzette e/o i panini e poi abbandonano, sugli scalini, carte, contenitori per pizze, lattine delle bibite, tovaglioli di carta, etcc. etcc.). La norma sarebbe quella di controllare la zona e tenerla pulita, ma, visto che la cosa diventa ardua, sia per le istituzioni che per l’ASIA, mi permetto di avanzare un suggerimento: il Comune di Napoli valuti l’idea di darla in “adozione” ai commercianti della zona, o a giovani imprenditori che vogliono intraprendere una attività commerciale possibilmente nell’ambito della musica. Ai lati della scalinata, con un uniforme e preciso progetto, si potrebbero creare punti di vendita di dischi o altro, sempre con riferimento alla musica per ricordare il Maestro Florestano Rossomandi, e cederli in uso quei giovani o a quei commercianti che ne facessero richiesta, di contro, essi, avrebbero l’obbligo e l’onero di mantenere la scalinata in ordine e ben pulita. Questa è solo una idea, ve ne potrebbero essere delle altre, e comunque da ben definirne l’aspetto legale. Che ne dite? Se la cosa vi “sfagiola” scrivete il Vostro parere all’ottimo giornale: “IL VOMERO Magazine” Spero che la redazione ed il Direttore, Dott. Giuseppe Porcelli, del “Vomero” siano d’accordo a supportare l’iniziativa pubblicando la presente ed accogliere i pareri dei vomeresi che gli dovessero pervenire, a loro vanno i miei più calorosi ringraziamenti.

Alberto Visco

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