La “Ragazza Afgana” finita in manette
Sharbat Gula, la famosa profuga fotografata nel 1985 a soli 12 anni in un campo profughi di Peshawar da Steve McCurry, è stata arrestata per aver falsificato i documenti per tentare di uscire dal campo profughi pakistano in cui ancora oggi si trovava. L’Agenzia federale di indagini (Fia) le ha quindi contestato il reato di falsificazione del documento di identità e le sarebbero stati sequestrati anche documenti afghani. Già lo scorso anno alla donna e ai suoi presunti figli erano stati annullati dei documenti ritenuti falsi. Rifugiata in Pakistan, quei documenti le sarebbero stati necessari per avere una vita migliore.
Cristiano De Biase
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.