La pompa diamagnetica: cosa è e come funziona
di Giovanni Borrelli fisiatra Statiklab
La pompa diamagnetica è un vero e proprio generatore di campi magnetici ad altissima intensità, uno strumento terapeutico innovativo e clinicamente testato, in grado di stimolare i tessuti corporei e indurre una pronta risposta fisiologica in tante patologie. La diamagneto-terapia viene utilizzata per il trattamento di numerose patologie in moltissimi ambiti clinici.
Della medicina del dolore, in ortopedia e traumatologia per la cura di artrosi, artriti, periartriti, lesioni, traumi, fratture.
In reumatologia, fisiatria, riabilitazione e medicina dello sport per il trattamento di pubalgie, tendiniti, contratture, strappi muscolari, distorsioni e contusioni.
In neurologia, flebologia, angiologia, dermatologia ed estetica per la cura di piaghe, ulcere, ferite, cellulite ed anche in ORL per sinusiti e tonsilliti.
I campi magnetici generati appartengono alla classe di radiazioni non ionizzanti con frequenze bassissime ma a elevata intensità.
Pertanto, il trattamento con questa tecnica è efficace, indolore, non invasivo e innocuo sia per l’operatore che per il paziente. Inoltre il paziente riceve un benessere immediato, già dalla prima seduta.
Un risultato particolarmente interessante si può avere in caso di edema osseo intraspongioso, bastano 10 applicazioni con cadenza trisettimanale per ottenere un significativo beneficio, verificabile mediante risonanza magnetica pre e post trattamento.
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