La favola di Facebook e il governo spione
di Alessandro Migliaccio – Pensiero Molesto
Ogni giorno Facebook ti fa una domanda: “A cosa stai pensando?”. L’avessi inventato io Facebook avrei sostituito la domanda con un più carnale “Come ti senti?”. Ma Facebook non l’ha inventato un napoletano e quindi l’unico interesse che può avere il social network è quello di sapere tu a cosa stai pensando. E, a dire il vero, io credo proprio che il sito sia stato creato apposta per sapere noi a cosa pensiamo ma non solo, anche cosa facciamo, con chi ce la facciamo e soprattutto dove siamo. In poche parole, per entrare nelle nostre vite, per avere tutti sotto controllo. Fantascienza? Il mio ragionamento parte da alcune notizie che, da giornalista e attento osservatore di ciò che accade nel mondo, non potevo non notare e mettere in collegamento tra loro. La storia è questa. Punto primo: Facebook non ha pagato le tasse al governo americano (se non inizialmente solo per lo 0,2% dei soldi incassati con le pubblicità) in questi anni nascondendo i soldi in Irlanda. Ma non succede nulla. Anzi, nel 2012 non ha pagato nemmeno un euro di tasse e si è visto rimborsare anche …molti milioni di dollari per detrazioni fiscali trovando un escamotage per non essere più tassato. Punto secondo: il governo americano è l’unico ad essere riuscito a “bucare” Facebook e ad accedere di nascosto ad informazioni della privacy degli iscritti. Un portavoce di Facebook, però, dichiara che non c’è stata nessuna intromissione nel sito da parte del governo americano. Quindi non ci sarà nessuna azione giudiziaria. E si continueranno a spiare gli iscritti…
Punto terzo: il fondatore di Facebook, intanto, Mark Zuckenberg “bacchetta” il presidente americano Obama con dichiarazioni di circostanza sulla privacy. Ma non succede nulla. C’è qualcosa che non quadra. Restano tutti troppo impuniti. Vuoi vedere che la favoletta del ragazzo che da solo s’inventa un sito al college è fumo negli occhi ed in realtà Facebook non è altro che un sito creato apposta per spiare tutti, a vari livelli, ed acquisire informazioni private, missione che il governo americano ha sempre cercato di intraprendere negli anni?
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