La “Com passione” per Gianpaola Costabile
Non c’è giorno che passi in cui stragi di innocenti, omicidi, atti di terrorismo e suicidi sono oggetto di cronaca di stampa e tv.
In un periodo storico dove a prevalere è la violenza sull’amore, dove la vita umana vale un telefonino o anche meno, è giusto fermarsi a riflettere. In una società in cui si è perso il contatto con l’umanità che soffre e che esorcizza il dolore attraverso valori edonistici e ideali narcisisti, è doveroso recuperare e dare spazio ad una esperienza emotiva e sentimentale come la “compassione”.
Ed è quello che ci insegna Gianpaola Costabile, autrice del libro “Com passione – Percorso di alfabetizzazione affettiva”, in cui analizza da un lato il tema della compassione quale valore negletto ma irrinunciabile nel recupero dei rapporti umani e dall’altro rilancia l’ipotesi di una vita vissuta con-passione, ottimizzando energie proattive da spendere per il Bene Comune.
Sebbene nell’accezione più comune essere oggetto di compassione vuol dire subire pietà altrui, in questo libro si riscopre la valenza semantica del cum-patior latino con cui la parola acquisisce forza e spessore morale di grande modernità, si legge nella prefazione.
“La Compassione sembra essere l’unica possibilità per riprendersi la capacità di essere uomini fino in fondo, in grado di partecipare alle sofferenze dell’altro con la conseguente ricchezza emotiva ed affettiva” spiega entusiasta Gianpaola Costabile, che da anni dedica la sua vita al prossimo.
Insegnante alla scuola primaria da 26 anni, gli ultimi 15 li ha trascorsi presso il 55°C.D. “Maurizio De Vito Piscicelli” di Napoli all’Arenella, dapprima come specialista di lingua inglese e poi anche come “maestra dell’area antropologica”. Riveste l’incarico di F.S. Rapporti col territorio, di referente Unicef, ed è responsabile del progetto “A scuola di Legalità”. Nel corso degli anni rinforza il suo senso di familiarità e condivisione sotto la guida della Prof.ssa Clara Di Bernardo, delegata Unicef della V Municipalità.
Rivedendo tutto il suo percorso umano e professionale, con un po’ di sana follia, rispolvera del prezioso materiale che nicchiava nei suoi armadietti, frutto di collaborazioni con famiglie, ricerche sul territorio, dando vita a diverse pubblicazioni.
“Napulera” storia, arte e leggende di Napoli dalle origini al periodo borbonico raccontata ai bambini, “Educare alla legalità. Istruzioni per l’uso” e “Un Borbone per amico” sono frutto della volontà di promuovere percorsi di cittadinanza attiva attraverso la conoscenza del patrimonio culturale partenopeo.
“Com passione è un testo rivolto ad un pubblico adulto, quello della ‘mezza età’, a me coetaneo, di cui colgo, talvolta, malesseri e false sicurezze” spiega Giampaola Costabile, che tenta di dare, in ordine alfabetico (dalla A di Amicizia alla Z di Zero lacrime, pillole di saggezza per migliorare il funzionamento del nostro cuore e imparare ad avere compassione prima per se stessi e poi per gli altri “per affrontare la complessità e la fatica della vita e viverla con…passione“.
di Valeria Aiello
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