Il vomerese Italo Mattone entra nella squadra dei disegnatori di Odessa, il nuovo fumetto di fantascienza, targato Bonelli, realizzando il quarto albo. Il primo numero, uscito il 25 maggio, è intitolato “Il giorno della fusione”. Nome per niente casuale, come ci spiega il disegnatore stesso: “Il giorno della fusione è il momento in cui una gigantesca astronave si schianta sulla Terra, proprio sulla città di Odessa. Da lì in poi, è come se la tecnologia aliena si fosse fusa con la città, originando qualcosa di mai visto prima.” L’entusiasmo del disegnatore quando parla di Odessa è tangibile, “La serie è di Davide Rigamonti, mentre l’ideazione grafica è di Mariano De Biase – prosegue Mattone -, la mente dietro a tutto è Antonio Serra, che ha definito Odessa uno science/fantasy.
La differenza rispetto ad altre produzioni di fantascienza simili, è che spesso si immaginano gli alieni come popolazioni dotate di uno sviluppo tecnologico superiore al nostro. Qui, invece, tra gli alieni troviamo anche popoli primitivi. Si crea quindi un melting pot di culture molto interessante. In tempi di chiusura come quelli che stiamo vivendo, è un tema attualissimo.”
Per quanto riguarda il numero disegnato dall’artista, invece, Italo rivela: “Il titolo è ancora provvisorio. Posso dire che si tratta della storia delle origini di uno dei protagonisti, Goraz.”
La serie Odessa sarà divisa in quattro stagioni da sei numeri ciascuna.
Chiara Spaziano

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