Assessore, conosceva già il giornale Vomero Magazine?
“Vomero Magazine ha un cuore che batte al Vomero ed io sono una ragazza del Vomero. Lo conosco da sempre e ho fatto parte della Redazione che il direttore Alessandro Migliaccio ha voluto e ha creato. Oggi con l’apertura della sede vivo una grande emozione. Sono qui come Assessore ai Giovani, perché questo giornale dà spazio ai ragazzi con il loro punto di vista e con le loro firme, e sono qui come Alessandra che ha visto personalmente questo magazine schierarsi sempre dalla parte giusta. Non potrò mai dimenticare come Vomero Magazine ha abbracciato me e la mia famiglia ricordando mia madre, Silvia Ruotolo, nel giugno del 2012, con un grande evento in piazza Medaglie d’Oro, evento reso ancora più forte dalla presenza del giornale stesso. Da quel giorno camminiamo insieme e ora ci avviciniamo alla Notte della Legalità. Questo presidio su strada dà grande forza e incoraggiamento ad una bella realtà imprenditoriale, dove l’intellettualità libera della nostra città si può esprimere”.
Vomero Magazine, quindi, può rappresentare un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere?
“Certo, ed io sono testimone proprio di questo. Vomero Magazine è già un punto di riferimento per il quartiere e con questa sede lo sarà ancora di più. Ed essendo su strada, le notizie possono entrare in queste stanze per denunciare le ingiustizie e tutte le cose che non vanno, perché solo raccontando ciò che non va si può arrivare al cambiamento che tanto auspichiamo”.
Negli ultimi anni com’è cambiato il quartiere?
“Oggi si festeggia una grande ripresa del Vomero. Negli scorsi anni il nostro quartiere è stato triste nel vedere la chiusura di negozi e librerie, e nel vedere l’apertura di attività commerciali che avevano poco spirito culturale. E il caro fitti ci ha fatto tremare, perché probabilmente dietro ci sono delle economie non proprio trasparenti e alimentate da patrimoni illegali. Oggi dopo due anni in cui il presidio delle Istituzioni è stato molto forte, unito alla forza degli stessi vomeresi e imprenditori che non hanno mollato, vediamo riaprire cinema, librerie e una sede come questa”.
Cosa vuole dire ai lettori di Vomero Magazine?
“Dico che bisogna voler bene alla nostra città anche quando si vedono cose che non piacciono. L’amore che proviamo per la città deve servire ad impegnarci per migliorare le cose che non vanno. Oggi siamo in tanti ma l’augurio è che riusciremo ad essere ancora di più”.

A cura di Claudia Buonfanti

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