Intervista ad Angelo Pisani
L’AVVOCATO DEI PIÙ DEBOLI RACCONTA LE SUE BATTAGLIE E LE SFIDE PER IL FUTURO
Angelo Pisani classe 1971 vive e lavora al Vomero.
Da sempre è in prima linea per difendere i diritti negati a cittadini comuni e meno comuni. Vomero Magazine lo ha incontrato pochi giorni fa.
Al Vomero ha fondato Noi Consumatori. Di cosa si tratta?
L’associazione è nata oltre 20 anni fa. La prima sede fu in via Bernini. Inizialmente nacque per fronteggiare soprusi di società di assicurazioni e banche che mortificavano ogni diritto dei cittadini. Successivamente, scendemmo in campo contro il sistema di riscossione dei tributi, per salvare il cittadino da ipoteche, fermi e pignoramenti fiscali che erano diventati come una pandemia.
Lei è stato anche il difensore del nome di Napoli. Ci racconti delle offese sui social oggetto di sue querele.
Molto spesso per ignoranza, invidia, gelosia e tentativo di mettersi in mostra il soggetto di turno si scaglia contro Napoli e i napoletani che sono un qualcosa di fantastico, magico, universale (pur non nascondendo i problemi che comunque ci sono dappertutto).
Nel rispetto delle regole ho difeso i valori e preteso correttezza e legalità perché solo con i buoni esempi si possono evitare errori e caos. Spesso le apparenze ingannano ed approfondire e capire certe dinamiche può far solo bene, al contrario del marketing, del male e di sfoghi insensati, che inquinano solo e vanno puniti.
Maradona è stato uno dei suoi casi più importanti?
No assolutamente, Maradona è stato oltre che un amico, un assistito come gli altri, al pari di tanti napoletani, cittadini comuni, che sono vittime di un sistema sordo e cieco che fino all’ultimo, nel caso di Maradona, ha finto di non capire che il contribuente non aveva violato alcuna regola facendo prevalere la calcolatrice su tutto il resto.
Poi, finalmente, la giustizia ha segnato un bel goal calciando anni di offese e persecuzioni contro chi ha dato ai napoletani la speranza di sognare oltre che il gusto della vittoria.
Lei è stato presidente dell’VIII Municipalità. Durante la sia presidenza il Papa è venuto a Scampia. Una bella emozione?
Una bellissima esperienza quella di Presidente della VIII Municipalità. È necessario mettere impegno, passione e coraggio nelle iniziative per riuscire a portarle avanti. Papa Francesco come anche tutti i giovani del territorio sono stati proprio l’esempio che i valori e la vita sono il vero volano di sviluppo e possono sopperire anche all’assenza dello Stato e alla mala burocrazia che sono il vero problema di tante città.
ll Vomero ha smarrito la sua vocazione di Centro Commerciale naturale quale è la sua ricetta?
Purtroppo in oltre 30 anni di mala politica non si è investito in cultura, socialità, organizzazione e non sono state stabilite regole e programmi, che potrebbero far brillare il territorio e far vivere in sicurezza e comodità cittadini, turisti e soprattutto i giovani che hanno tanto bisogno di buoni esempi, non di altro caos e delle solite speculazioni.
Cristiano De Biase
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