Il parlamento dei bambini riunito al teatro Acacia
di Valeria Aiello
In vista della marcia della pace, il Consiglio junior ha organizzato un convegno musicale al teatro Acacia. Nel giorno della primavera, il 21 marzo, in cui fioriscono i fiori, si tingono di verde gli alberi, il sole radioso illumina le stanze, tante piccole voci si sono unite per lanciare un messaggio di pace e fratellanza, in nome dell’Unicef che quest’anno ha compiuto 40 anni di attività in Italia. Novecento i bambini provenienti da tutte le scuole del territorio della V Municipalità, che hanno gremito le poltrone del teatro Acacia, messo a disposizione gratuitamente, per l’iniziativa. Un convegno musicale, parte integrante del progetto “Io come Tu”, voluto ed organizzato dal Consiglio junior della V Municipalità e dal Comitato Campania per l’Unicef, per ricordare a tutti, grandi e piccini, attraverso la musica, le idee in difesa dell’accoglienza e dell’integrazione. Tema portante, infatti, quest’anno sarà – il rispetto delle diversità contro ogni forma di discriminazione, in vista della marcia della pace, che festeggia 20 anni dalla sua prima edizione – afferma Clara di Bernardo, solida guida e certezza all’interno delle scuole, promotrice dei valori dell’Unicef in veste di delegata della municipalità. Protagonisti assoluti della giornata, le centinaia di bambini che si sono esibiti con un ricco programma di interventi musicali a cura delle band, dei cori e delle orchestre scolastiche, sotto la guida dei docenti di musica rispettivi. Soddisfazione per l’iniziativa espressa anche dal presidente della municipalità Mario Coppeto e dal presidente Commissione Scuola Luigi Felaco che affermano – Non siamo meravigliati che i temi scelti per la manifestazione siano accoglienza ed integrazione. I piccoli Consiglieri junior di questa municipalità hanno da tempo dimostrato di essere grandi nella qualità del dibattito e delle azioni che mettono in campo.
Focus sul Consiglio
E’ dal 1994 che ai bambini è stata data l’opportunità di partecipare in maniera democratica alla cittadinanza attiva, attraverso la nascita di Consigli circoscrizionali aperti agli alunni delle scuole che lavorano con l’Unicef. L’allora Sindaco, Antonio Bassolino, invitò i Presidenti delle Circoscrizioni nell’ambito di una politica tesa alla partecipazione democratica dei bambini alla vita della municipalità, in collaborazione con l’Unicef, a prevedere consigli circoscrizionali. Un lavoro che prosegue da tempo presso la V municipalità, il cui Consiglio è formato dai bambini di scuole medie ed elementari (eletti dai loro stessi compagni) del territorio quali: 13° Circolo S. Ignazio di Loyola, 36° Circolo d “L.Vanvitelli”, 38° Circolo “Quarati”, 55°C.d. Piscicelli, 84° C.d. E.A. Mario, Istituto C. “A.Maiuri”, Istituto C. “C: Pavese”, Istituto C. “Minucci”, Scuola Secondaria di 1° grado”D’Ovidio Nicolardi”, Scuola Secondaria di 1° grado “Belvedere”, Scuola Secondaria di 1° grado “Viale delle Acacie” e”Istituto Nazareth”. I consigli vengono indetti con cadenza mensile sotto la guida dell’Assessore alle Attività Sociali Ida Francioni, del Presidente Commissione Scuola Luigi Felaco, del Presidente Commissione Cultura Marco Gaudini e dell’illuminato presidente Mario Coppeto e condotti dalla delegata Unicef Clara di Bernardo. Presidente del Consiglio junior è Sabrina Spinoza, accompagnata dal piccolo vicepresidente Filippo Giorgioni (ancora alle elementari), che, seppure di tenera età, ha già le idee molto chiare in tema di politica ed iniziative, tanto che nel corso dei dibattiti, non smette di ricordare il suo motto: “c’è tanto da fare, si può fare, si deve fare”! Ma non è il solo a distinguersi, tra i consiglieri c’è chi ha i genitori impegnati politicamente, quasi un predestinato, o chi, come Riccardo Gabriele, si ispira a Dante, citando un canto dell’Inferno, per portare avanti il dibattito. “Perchè dobbiamo guardare i grandi alla tv? Facciamola noi una proposta di legge”! Questo è solo un esempio della bravura e della chiarezza dei piccoli e di quanto possono insegnare ai grandi.
….“La strada giusta per crescere una generazione di pace sconfiggendo il degrado morale e della ragione, anticipando il futuro – afferma Margherita Dini Ciacci, presidente del Comitato Campania Unicef, madrina d’onore della manifestazione, che ha aperto e chiuso l’iniziativa, annunciando che il Cosiglio junior Vomero – Arenella è stato nominato ambasciatore dell’Unicef per la città – poichè è stato tra i primi ad iniziare, ed è rimasto fedele e continua a lavorare sempre meglio nell’interesse del quartiere, con una partecipazione effettiva alla vita della propria comunità.
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