GENERAZIONE ERASMUS PLUS: IL PROGETTO “MOBILITA’ LUNGHE” AL LICEO STATALE MAZZINI DI NAPOLI
Grazie all’approvazione di un nuovo finanziamento dell’UE, il Liceo Mazzini di Napoli partecipa, in partenariato con altre tre scuole europee (Berlino, Graz e Helsinki), al Progetto Erasmus Plus KA2 dal titolo Was uns bewegt (Cosa ci muove), che ha per tema comune il problema della migrazione internazionale, dei rifugiati e delle politiche attuate dall’Unione Europea e, in particolare, dai singoli Paesi. Al progetto partecipano quattro allieve delle classi terze e quarte del liceo linguistico – Chiara Jia Bei Xi, Federica Cammarota, Maria Cristina De Rosa e Rita Saggiomo. Docenti- tutor i professori Maria Rosaria Di Taranto, Donata Lombardi e Pietro Pavanini.
Il progetto ha avuto inizio nel mese di novembre 2016 con una serie di attività realizzate con la collaborazione della Cooperativa sociale Dedalus (Consorzio GESCO) che si occupa di accoglienza e di integrazione dei migranti sul territorio cittadino. Le ragazze, insieme alle proprie classi di appartenenza e ai docenti-tutor, si sono recate presso le Officine Gomitoli – il Centro interculturale per l’incontro e la convivenza delle differenze della Cooperativa Sociale Dedalus presso il complesso architettonico di S. Caterina a Formiello – laddove hanno partecipato al laboratorio didattico Rewind, apprendere dal passato per cambiare il futuro. Il percorso formativo è stato finalizzato a promuovere il dialogo interculturale, a valorizzare i patrimoni culturali di origine dei ragazzi e delle ragazze migranti e per favorire il processo di integrazione, a partire dalla conoscenza della storia e della situazione attuale delle migrazioni nella realtà nazionale e locale.
Gli allievi si sono confrontati con giovani migranti di seconda generazione di origine polacca, ucraina, cinese e tunisina, che operano attualmente come mediatori culturali per conto di Dedalus. Hanno inoltre avuto l’opportunità di incontrare un gruppo di minori non accompagnati ospitati presso il Centro Polifunzionale S. Francesco di Marechiaro e che seguono un percorso di integrazione con gli operatori del Centro Interculturale Nanà .
Successivamente, il Liceo Mazzini ha organizzato presso la propria sede un seminario laboratoriale sul tema “La migrazione in Europa” che ha visto protagonisti gli operatori di Dedalus, i giovani migranti, gli alunni del Liceo “P. Villari” di Napoli, coordinati dalla prof.ssa Daniela Barretta. La seconda tappa delle attività si è svolta a Strasburgo dal 12 al 17 dicembre 2016 in occasione dell’incontro delle delegazioni degli studenti e dei docenti di tutti i Paesi coinvolti nel progetto. I ragazzi, quattro per ogni scuola-partner, hanno visitato le istituzioni dell’Unione europea, partecipato a conferenze e dibattiti con esperti e presentato i risultati del prodotto multimediale realizzato nel proprio paese.
La finalità primaria dell’incontro collettivo è stata la conoscenza reciproca per poter scegliere il proprio partner con cui scambiare l’esperienza della “mobilità lunga”. Ciascun allievo, infatti, trascorrerà, con la formula dello scambio reciproco presso le rispettive famiglie, un periodo di 3 mesi in uno dei paesi partecipanti, frequentando la scuola e vivendo in prima persona le problematiche legate al tema del progetto presso il Paese ospitante.
I primi ospiti stranieri arriveranno a Napoli il prossimo mese di marzo: alle fortunate ragazze del Liceo Mazzini non resta che aspettare il momento di incontrare di nuovo il proprio fratello/sorella partner per cominciare a vivere questa ricca ed esaltante esperienza formativa.
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