FUNICOLARE DI CHIAIA VERSO LA CHIUSURA
MANCA LA MANUTENZIONE VENTENNALE
Probabilmente sarà così: la funicolare di Chiaia sarà ferma per circa un anno per manutenzione. Gli ultimi lavori, infatti, risalgono al 1997, la manutenzione straordinaria è ventennale…quindi doveva essere effettuata nel 2017. Da allora quattro rinvii fino ad oggi, quando rinviare una quinta volta non appare più possibile.
Rinvii principalmente dovuti alla lentezza delle pratiche burocratiche di Palazzo San Giacomo, ma non solo.
Proprio quest’anno è stato fatto un tentativo, viste le pessime condizioni in cui verte la struttura: è stato varato un bando dall’ANM che inizialmente prevedeva uno stanziamento di 5,5 mln di euro per la rimessa in sicurezza della funicolare. Il bando, però, è andato deserto, le aziende che avrebbero potuto candidarsi hanno ritenuto la cifra stanziata troppo bassa e poco conveniente. Così è stato proposto un nuovo bando ove è stata raggiunta la cifra di 7 mln di euro. Ancora non si è in grado di sapere se qualche azienda prenderà questo impegno.
Di sicuro il bando è divenuto ancora più urgente visto l’aumentare delle preoccupazioni a seguito della recente tragedia di Mottarone che ha sconvolto tutta Italia e messo in luce le precarie condizioni di molti trasporti pubblici.
Ad aggravare la situazione e spingere verso l’inizio della manutenzione anche un incendio, verificatosi ad agosto, proprio nella stazione di Parco Margherita della funicolare di Chiaia, con il conseguente arresto immediato delle corse. A valle di tutti questi avvenimenti e considerazioni, questo mese i tecnici ministeriali decideranno se concedere un quinto rinvio o meno.
Da ottobre, quindi, il principale mezzo di collegamento tra Vomero e Chiaia sarà con molta probabilità inaccessibile. Con la riapertura delle scuole e la ripresa della maggior parte delle attività lavorative, i disagi saranno inevitabili.
Sono stati, quindi, proposti servizi di trasporto alternativi. Si tratterebbe di navette che possano mettere in collegamento le due zone interessate, come era già stato fatto per sostituire le corse della funicolare di Mergellina, chiusa da tempo. Un servizio a carattere temporaneo che non risolverebbe tutti i problemi perché gli autobus dovrebbero seguire percorsi obbligati, risentirebbero del traffico e, inevitabilmente, il collegamento non sarebbe rapido e agevole come quello offerto dalla funicolare. Ma ciò che preoccupa maggiormente è anche la durata dei lavori. Le manutenzioni precedentemente svolte alla Funicolare Centrale, con la società Leitner, sono durate pochi mesi, ma in questo caso è impossibile fare previsioni: i lavori potrebbero durare tre mesi o, addirittura, anni. Per quanto le tempistiche possano essere lunghe quel che deve essere garantito, ancor prima del servizio, è la sicurezza dei cittadini.
Laura d’Avossa
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