Forum delle Culture: Paolo Rossi al Teatro Acacia
di Claudia Buonfanti
Paolo Rossi si è esibito sul palcoscenico del Teatro Acacia al Vomero in uno spettacolo gratuito organizzato per il Forum delle Culture. Domenica 23 novembre 2014 il comico satirico ha portato in scena “Arlecchino” in un suo personale adattamento, che ha fatto conoscere al pubblico attraverso il teatro popolare. Il suo “Arlecchino” è una versione opposta a quella originale, perché se quest’ultima criticava un paese nel pieno di un miracolo economico, quella del comico tratta con grande satira il periodo difficile che la società sta attraversando. Paolo Rossi è un artista versatile, che ha solcato i grandi palcoscenici del teatro, della televisione e anche del cabaret. È un attore che riesce ad immergersi nei suoi personaggi e a destreggiarsi perfettamente nella recitazione della commedia dell’arte. Nata in Italia nel ‘500, la commedia dell’arte è stato un genere teatrale popolare per l’improvvisazione, in cui gli attori partivano da un canovaccio per poi creare lo spettacolo direttamente in scena. L’”Arlecchino” di Paolo Rossi si basa non solo su un copione da seguire, ma riprende questa caratteristica, resa possibile dalla continua interazione con il pubblico in sala. È proprio nell’improvvisazione che si distingue un grande artista, che riesce a calcare il palcoscenico con la sua arte e a catturare l’attenzione del pubblico solo con battute fatte senza programmazione. Risate, musica e racconti personali hanno fatto dell’”Arlecchino” uno spettacolo di successo. In una sala piena, l’attore ha giocato con sarcasmo sulle difficoltà della società contemporanea, sottolineandone gli aspetti più grotteschi e complessi con la sua inconfondibile verve. Uno spettacolo che ha affrontato svariate tematiche, dalle droghe al calcio, dalla politica al panorama economico, facendo un toccante passaggio sul caso Stefano Cucchi. Il comico si è esibito con i musicisti Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari e Stefano Bembich, che l’hanno accompagnato su brani cantati e monologhi . Non sono mancati racconti e riflessioni su alcuni episodi della vita di Rossi e sulla sua professione di comico. A prescindere se si scelga di essere di destra o di sinistra, un artista è tale se riesce a rapire con le sue parole, se non ti fa avvertire lo scorrere del tempo e se suscita il desiderio di far proseguire uno spettacolo anche dopo due ore. Un artista sale sul palcoscenico anche con la febbre senza farlo capire al pubblico. E considerando tutti questi aspetti, Paolo Rossi non può che essere definito un artista. Il comico satirico è riuscito a riportare il passato ai giorni nostri, senza essere retrò e avendo la capacità di cogliere le difficoltà della società attuale, portandole in scena con ironia sprezzante.
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