di Simona Cavallaro dietista

In molti sono convinti che per dimagrire ci sia bisogno di seguire diete drastiche, con poche calorie e ricche di alimenti di cui è difficile anche soltanto pronunciare il nome. Proprio per questo motivo sono sempre più in vista sugli scaffali dei supermercati prodotti provenienti da paesi lontani che non fanno parte della nostra tradizione culinaria. Tutto questo va bene se rientra nell’ottica del voler variare la propria alimentazione, sperimentando nuovi cibi e sapori diversi. È assolutamente un errore invece se ci imponiamo di mangiare questi prodotti soltanto perché pensiamo facciano bene. Questo comportamento infatti, addizionato alla scelta di seguire una dieta troppo povera di calorie, è sbagliatissimo perché non fa altro che portarci velocemente verso l’abbandono della dieta. Essere troppo rigidi con se stessi, vivere la dieta come un sacrificio, come qualcosa di temporaneo, è un fallimento preannunciato. Per dimagrire e riuscire a portare a termine i propri obiettivi bisogna ascoltare il proprio corpo e soprattutto seguire i propri gusti. Questo non significa continuare a mangiare qualsiasi cosa si voglia a volontà, ma rispettare la propria cultura alimentare. Assecondare i propri desideri, fare qualche piccolo strappo alla regola ogni tanto, imparando a gestire le quantità e a tenere a bada l’eccessiva golosità, è il segreto del successo di una dieta che, non rappresenta più un breve periodo, ma diventa un nuovo e duraturo stile di vita.

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