Damien Rice in un concerto benefico per la natura L’artista irlandese al Teatro Acacia
Il 19 maggio al Teatro Acacia al Vomero si terrà l’attesissimo concerto di Damien Rice. Il celebre cantautore irlandese si esibirà a Napoli per la prima volta e per una buona causa. L’evento, che ha dello straordinario, in poco meno di 24 ore dall’inizio della vendita dei biglietti ha registrato il tutto esaurito. Il concerto benefico è legato al progetto “Breath” dello street artist Escif, ideato per sostenere la riforestazione del Monte Olivella, massiccio di 1025 metri che si trova a Sapri, nel golfo di Policastro. Il Monte Olivella fu parzialmente disboscato nella seconda metà del ‘700 con conseguenze disastrose, come il dissesto idrogeologico che ancora oggi causa alluvioni nelle zone circostanti. Escif creerà l’icona di una batteria vivente sul fianco di una montagna brulla, il Monte Olivella appunto, con 5000 alberi. Si tratterà di un simbolo di rinnovamento e rigenerazione. “Breath” sarà la più grande opera d’arte in Europa, che si estenderà su una superficie di 120.000 metri quadrati, l’equivalente di 17 campi da calcio. La piantumazione degli alberi è prevista per il prossimo settembre. Il progetto, inoltre, è sostenuto economicamente non solo dalla vendita dei biglietti del concerto di Napoli, ma anche da un’attività di crowdfunding sulla piattaforma Indiegogo.
L’artista irlandese ha deciso di sposare questo progetto e si esibirà per la prima volta a Napoli. Nato a Celbridge il 7 dicembre 1973, Damien Rice iniziò la sua esperienza musicale nel gruppo Juniper, con cui ebbe un discreto successo, ma nel 1999 lasciò il gruppo per le richieste troppo esigenti da parte della casa discografica, pretese che gli lasciavano poco spazio alla creatività e alle sue vere intenzioni. Così Damien decise di trasferirsi in Toscana e da lì girò per l’Europa. Dopo un anno tornò a Dublino pieno di idee ed incise alcune canzoni seguendo solo il suo personale approccio. Il produttore David Arnold rimase impressionato dalla voce del cantautore irlandese e finanziò il suo progetto musicale, procurandogli un po’ di soldi per mettere in piedi uno studio mobile tutto suo. Nel 2002 è uscito in Gran Bretagna e Irlanda il suo album d’esordio “O”, preceduto dal singolo “The Blower’s Daughter”. L’artista ha dedicato il disco all’amico Mic Cristopher, morto nel 2001. Il successo dell’album è stato eccezionale ed oggi il cantautore irlandese raccoglie grandi successi a livello mondiale.
Il 19 maggio, quindi, in tanti avranno la possibilità di godere del concerto di questo grande artista, che non solo regalerà agli spettatori la sua musica così peculiare, ma regalerà anche il ricavato del concerto alla buona causa di Escif, diffondendo un messaggio di coscienza globale che dà un nuovo respiro alla terra e sensibilizza sul tema della cura dell’ambiente. Per tutti coloro che non hanno potuto prendere parte a questo grande evento al Teatro Acacia, lo stesso Damien Rice sulla sua pagina Facebook rassicura i fan su un suo ritorno a Napoli con un nuovo concerto. Bisogna solo sperare che sia presto.
DI CLAUDIA BUONFANTI
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.