Auto e scooter abbandonati? No grazie
RIMOSSE 30 VETTURE E 27 MOTO SENZA ASSICURAZIONE
Frattini: dobbiamo far rispettare l’isola pedonale che, oggi, sembra una ZTL
Automobili che occupano zone interdette, in divieto di sosta, o parcheggi pubblici. È il mondo delle auto e degli scooter abbandonati, da mesi, senza assicurazione e senza un proprietario di riferimento. Gettate lì, come immondizia. Le tantissime lettere di protesta dei cittadini hanno avuto finalmente soddisfazione con un intervento corposo di rimozione di questi veicoli, effettuato dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri, in particolare nella zona del Vomero. Il Capitano della Polizia Municipale Vomero-Arenella, Gaetano Frattini, ci racconta come questi veicoli fossero anche diventati ricettacolo di rifiuti di ogni genere e mostra soddisfazione per un processo finalmente portato a termine. “È stata un’azione, coadiuvata con il tenente Tramontano, che ha finalmente liberato le strade da questi veicoli che sono stati rimossi con i carri attrezzi”, ci spiega. Ventisette automobili e trenta scooter hanno liberato strade e marciapiedi. Un’operazione di rilievo che deve essere ripetuta con costanza nel tempo. “Ma c’è tanto da fare ancora – prosegue Frattini –, in città c’è un’escalation di violenza, anche nei confronti delle forze dell’ordine.
Le operazioni, che una volta facevamo in quattro, oggi le dobbiamo affrontare in quindici e ovviamente questo ci costringe a coprire meno territorio”. Una situazione di oggettiva difficoltà che riguarda la sicurezza, alla quale si aggiunge l’indisciplina di commercianti con riferimento particolare all’occupazione suolo pubblico, spesso abusiva. “Abbiamo sanzionato alcuni pubblici esercizi perché non hanno rispettato le distanze necessarie e abbiamo anche provveduto a segnalare le violazioni al SUAP”, spiega Frattini. Un’attività molto difficile perché mette in contrasto il bisogno di alcuni pubblici esercizi di recuperare le perdite dovute alla pandemia, con il rispetto di norme che già sono molto larghe. “In questi giorni siamo stati anche nella zona del Rione Alto dove abbiamo comminato circa 60 verbali. Abbiamo difficoltà a coprire tutto il territorio, ma dobbiamo dimostrare che ci siamo e che non ci sono zone abbandonate”.
Su questa linea anche gli interventi, che però sono più costanti, nella zona ospedaliera, soprattutto nei pressi di Cappella Cangiani. Restano tanti nodi da sciogliere come il rispetto della zona pedonale di via Scarlatti e via Luca Giordano. “Più che una zona pedonale oggi sembra una zona a traffico limitato – conclude Frattini -. Abbiamo fissato un appuntamento con il nuovo presidente della Municipalità (Clementina Cozzolino) per contrastare questo fenomeno in maniera più efficace e far tornare un’oasi felice una zona che, oggi, sta affrontando grandi difficoltà”.
Giuseppe Porcelli
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