Aria più pulita al Vomero con la piantumazione di nuovi alberi, pedonalizzazioni, fontane e wi-fi gratis
di Iki Notarbartolo
Il Vomero è sempre stato qualificato a Napoli come il quartiere di eccellenza per cultura e commercio. La crisi degli ultimi anni, le contestatissime chiusure di librerie e centri di confronto e scambio intellettuali, sostituiti spesso da bar e paninoteche, hanno creato delusione e disappunto tra i residenti che, insieme alle istituzioni cittadine, spesso cercano di realizzare iniziative per la promozione dei luoghi. Questo tipo di fermento fa ben sperare, e l’estate si prepara ad interessanti eventi pronti a partire tra settembre ed ottobre. Tra i temi più cari, e segnalati più volte dai vomeresi, c’è quello dell’abbattimento e sfoltimento degli alberi, ritenuti, alle volte, eccessivi ed effettuati con troppa facilità.
Dalla seconda metà di settembre dovrebbe avviarsi una ripiantumazione in tutta la zona collinare, a cominciare dalle siepi in piazza Medaglie d’Oro, nei giardini di via Jannelli, via Aniello Falcone e via Domenico Fontana, come ha confermato Paolo De Luca, vice presidente della Municipalità e assessore all’Ambiente, in occasione di un incontro dal titolo “Inquinamento e verde pubblico”. Al dibattito sono intervenuti, tra gli altri, Gennaro D’Amato, allergologo- pneumatologo, Paolo Ciancio e Carlo Schiattarella, presidente e vice presidente del Comitato Civico Vomero, Angelo Covino Responsabile Unità Operativa Verde Pubblico della Municipalità 5 e Gregorio Sgrigna dell’IBAF, l’istituto di biologia agroalimentare e forestale del Cnr. Si è parlato soprattutto del rapporto tra piante e gli inquinanti, decine di tonnellate dei quali vengono assorbiti ed eliminati dal verde: una relazione importante per le amministrazioni cittadine che, a seconda della caratteristiche climatiche e strutturali del territorio metropolitano, programmano la piantumazione di specifiche specie vegetali. La municipalità, presieduta da Mario Coppeto, terrà conto proprio di questi aspetti, ed investirà nelle operazioni circa 30mila euro, che fanno parte dei 5 milioni di euro del comune partenopeo che invece si occuperà delle piante a fusto alto su tutta la metropoli.
Da pochi giorni, in via Morghen, sono iniziate anche delle riunioni tra rappresentati istituzionali, enti e diversi servizi, per un altro tipo di intervento nel quartiere: la pedonalizzazione totale di via Luca Giordano. Sarà chiuso al traffico il tratto che va da piazza degli Artisti a via Scarlatti, e saranno apportate anche operazioni di restyling della strada, una delle principali arterie del quartiere. Saranno montate piccole fontane in diversi punti e sarà attivata la rete wi-fi gratuita, così come accaduto mesi fa a piazza Fuga grazie anche al contributo dell’Associazione Unico Vomero. Saranno inoltre installati attacchi elettrici per avere la possibilità di allacciarsi per la fornitura di energia per eventuali spettacoli, concerti, mostre o manifestazioni culturali.
Il progetto è stato già approvato e la gara bandita ed appaltata. “Le ragioni sono quelle legate alla volontà di chiudere un percorso iniziato qualche tempo fa – fanno sapere dalla municipalità -. Con l’istituzione dell’isola pedonale di via Luca Giordano sarà valorizzato maggiormente quello che è il più grande e stimato centro commerciale all’aperto d’Europa”.
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.