Vomero: stop ai mozziconi a terra! Partono i controlli
Dal due febbraio sono entrate in vigore leggi severissime che, si spera, metteranno in crisi i fumatori più accaniti. Le novità non sono poche: addio ai pacchetti da dieci sigarette e alle confezioni di tabacco più leggere di 30 grammi, divieto assoluto di fumare in auto con minorenni e donne incinta, l’ introduzione di immagini shock sui pacchetti di sigarette, multe salatissime per chi vende prodotti per fumatori agli under 18 . Ma la vera novità è stata la rivoluzionaria postilla del ddl sulla Green economy, dove nell’articolo 40 sui «Rifiuti di prodotti da fumo e rifiuti di piccolissime dimensioni» sancisce che «E’ vietato l’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi». Ciò significa che chi butta le cicche di sigaretta a terra rischierà una multa da 60 a 300 euro. E l’Ospedale Cardarelli e l’Ospedale Santobono già sono stati richiamati all’ordine: numerose sono state le contravvenzioni per i fumatori che non rispettavano le regole all’interno dei dipartimenti di degenza e nell’area amministrativa. E’ stata aumentata e riposizionata la segnaletica dei divieti di fumo e le amministrazioni sono state intimate a vigilare maggiormente nel pieno rispetto della legge. Ma la Polizia Municipale, a breve, dovrebbe incrementare anche il numero di ispezioni per le vie del quartiere. Dunque addio alle sigarette a terra, ai mozziconi calpestati e ai filtri incastrati nel cemento? Da piazza Vanvitelli a piazza Medaglie d’oro ci si imbatte in un interessante tour dov’è impossibile non notare l’esaustiva presenza di mozziconi di sigarette che regna incontrastata tra le strade vomeresi. Sotto gli occhi di tutti, sulle strade, tra i tombini e sui marciapiedi, gli avanzi di sigarette sono dappertutto. Indubbiamente il Comune dovrebbe occuparsi della costruzione (e/o riparazione) di nuovi posacenere, ma è certo che al Vomero la faccenda è degenerata. Non è un caso che il nostro quartiere, ricco di negozi e centri giovanili, sia anche uno dei più colmi di cicche di sigarette, e via Luca Giordano ne è un esempio. Questa strada è percorsa ogni giorno da migliaia di napoletani, e, commercianti e passanti, tutti, compiono il deplorevole gesto di gettare le sigarette a terra. Addirittura anche i clienti dei bar seduti ai tavoli, muniti di posacenere, tra una chiacchiera e l’altra, non resistono a sporcare il proprio quartiere, commettendo con noncuranza questo gesto indecoroso. Per non parlare della incresciosa situazione che avviene ogni fine settimana nelle zone circostanti le stazioni delle metropolitane collinari. E’ ordinaria e consueta oramai nella gestualità del fumatore napoletano l’atto di spegnere la sigaretta sotto la suola della scarpa, ma forse questa legge potrebbe cambiare questa cattiva abitudine una volta e per sempre. La multa salata riuscirà a scoraggiare i fumatori maleducati? La Polizia Municipale contribuirà a tale scopo aumentando la sorveglianza, e nel frattempo vi informiamo che le strade intorno allo stadio Collana, via San Giacomo dei Capri e le zone limitrofe sono state provviste di quindici nuovi posacenere sui cestini della spazzatura, installati da Asia.
di Francesco Li Volti
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