Sta arrivando il freddo e con il freddo si sa arrivano i malanni di stagione, raffreddore ed influenze da combattere e molti tirano fuori i rimedi naturali, uno tra tutti è l’assunzione di vitamina C attraverso il consumo d salutare di frutta e verdura fresca. Un ottimo alleato quindi contro i malanni di stagione, ma non tutti sanno che la  vitamina C (o acido ascorbico) è anche  un potentissimo antiossidante. Contrasta l’azione dei radicali liberi, è un ottimo anti-infiammatorio e stimola la formazione di collagene, rallentando l’invecchiamento cutaneo. Spesso, per potenziarne l’effetto, si abbina ad altri antiossidanti. I mix più gettonati sono: Vitamina C e resveratrolo per migliorare la microcircolazione. Oppure vitamina C e retinolo, in grado di aumentare il turnover cellulare cutaneo. La vitamina C svolge anche un’azione schiarente. Inibisce la tirosinasi, un enzima che stimola la sintesi della melanina responsabile della formazione delle macchie. L’effetto sbiancante però dipende principalmente dalle sue proprietà antiossidanti, cioè dalla capacità di favorire il ricambio cellulare. È questo che rende la carnagione più splendente e luminosa. In medicina estetica l’acido ascorbico è impiegato anche nei peeling schiarenti insieme ad altri principi attivi come l’acido mandelico, glicolico o tioglicolico. L’abbinata tioglicolico + vitamina C, in particolare, è molto efficace per  attenuare le macchie. Gli studi dimostrano che se l’assumi per via orale il risultato a livello cutaneo non è lo stesso di quando la utilizzi come cosmetico, cioè applicata localmente.  Quindi per la pelle preferiamo sieri, cremi e prodotti da assumere localmente e per il benessere generale del nostro corpo gli integratori in forma di  capsule che sono un toccasana per l’organismo. Per esempio, svolgono un’azione antinfiammatoria, stimolano la circolazione, sostengono l’attività muscolare, favoriscono l’assorbimento del ferro.  Per la loro azione antiossidante li consiglio dai trent’anni in su. Sono ancora più indicati se ti esponi tanto al sole, sei una fumatrice o vivi in un ambiente molto inquinato, perché rallentano il fotoinvecchiamento contrastando l’attività dei radicali liberi.

ROSALBA BALDI

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