La grinta rock di Francesca Fariello partorisce “Zero”
“ZERO” il concept album della sensuale cantautrice rock Francesca Fariello edito dalla Marotta & Cafiero, scritto in italiano e in inglese, contiene brani che che spaziano dal rock all’elettronica, dal soul al jazz. Tanti i riferimenti alla letteratura in questo secondo progetto discografico prodotto e arrangiato da Giuseppe Spinelli: “Tifone” è infatti un omaggio allo scrittore Joseph Conrad, una ritmica evocativa della tempesta dell’omonimo romanzo dello scrittore; “A&K” è un omaggio alla letteratura gotica di Bram Stoker (Dracula) e Le Fanu (Carmilla).“Target” denuncia la mercificazione come fine ultimo e svilente dell’arte mentre “Leaf” è una preghiera. Un hip-hop jazz rock, come definito dalla stessa featuring, il batterista americano Poogie Bell.
“Ora” è il brano di chiusura del cerchio di ZerO, ma, allo stesso tempo, la lettera “O” della parola “Ora” rappresenta la ruota del tempo: continua a girare inarrestabile e, tra i ricordi del passato e le aspettative del futuro, si rischia di non afferrare l’ “Hic et Nunc”, il “qui ed ora”. Ma “Zero” si trasforma anche in spettacolo teatrale “I mostri di Zero” dove i brani musicali sono intervallati da momenti di letteratura. (3 giugno ore 20.30 presso Eccellenze campane in via Brin). Francesca Fariello si potrà inoltre ascoltare live acustico anche il 6 giugno presso il Gran caffè Cannavacciuolo a Pozzuoli.
MANUELA RAGUCCI
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