L’editoriale di Alessandro Migliaccio
Ogni giorno può essere migliore. Non aspettare per vivere la tua vita
Non tutte le giornate iniziano bene. Non tutte le giornate sono da ricordare. Ma sta a te fare in modo che quel giorno diventi positivo, migliore e vincente. Quando accade che qualcosa va storto o ti fa arrabbiare o dispiacere, puoi provare a rialzarti e fare qualcosa per te stesso, per il tuo umore. Per fare in modo che il bilancio della giornata sia comunque positivo. Ascolta la musica che ti piace, quella che ti rimanda a bei ricordi, quella che ti dà la carica. Poi prendi un foglio di carta e scrivi ciò che pensi. Oppure disegna la tua sagoma. Attorno ad essa scrivi quali sono le tue passioni, i tuoi talenti, le cose che fai con piacere e che, quando le fai, il tempo passa senza che nemmeno te ne accorga. Gira il foglio e disegna un’altra sagoma. Attorno a questa, invece, scrivi le cose che odi fare, quelle che ti provocano disagio e che ti fanno stare male. A chi vuoi assomigliare? A quale delle due sagome? Il punto è questo: devi scegliere chi essere. Ora o mai più. Essere felice e sopravvivere sono due cose ben diverse. Dedicati al tuo cuore ogni giorno, non solo al tuo corpo. Quando avverti che non sei soddisfatto di come vivi il tuo tempo non fare finta di niente. Prendi in mano la tua vita. Chiudi gli occhi per qualche minuto e non sentirai più i rumori del mondo ma i suoni della tua anima. E magari inizierai a fare un viaggio tra i ricordi del passato e i sogni del futuro. Quello che sto cercando di dirti è che hai il diritto di essere te stesso sempre e di pretendere di essere felice. Hai il diritto dovere di protestare, di essere originale ed unico, di vivere a modo tuo. Perdere la strada, cadere, cambiare: sono tutte cose positive che portano ad interrogarsi sulla propria vita ed a migliorarsi. Reputo stupido chi non ha compreso che senza amore siamo solo polvere che si materializza e si smaterializza mentre quando amiamo e doniamo amore agli altri siamo invincibili ed eterni.
Reputo poco intelligente, altresì, chi vive senza aver capito che bisogna godersi la propria vita apprezzando ogni piccola cosa che si ha ed imparando il senso stesso della vita e la sua bellezza dai migliori insegnanti che abbiamo: i bambini e gli ammalati.Come diceva Madre Teresa di Calcutta non bisogna aspettare per essere felici. “Non aspettare nemmeno un secondo di finire l’università, di innamorarti, di trovare lavoro, di sposarti, di avere figli, di vederli sistemati, di perdere quei dieci chili, che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina, la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. Non c’è momento migliore di questo per essere felice. Ama come se non ti avessero mai ferito e balla come se non ti vedesse nessuno. Il tempo passa. Ma l’importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Dietro ogni traguardo crea una nuova partenza, dietro ogni risultato fa che ci sia un’altra sfida. Finché sei vivo, sentiti vivo. Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere”.
Non tutte le giornate iniziano bene. Non tutte le giornate sono da ricordare. Ma sta a te fare in modo che quel giorno diventi positivo, migliore e vincente.
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