di Giuseppe Farese-

Loffredo rinasce a nuova vita e riparte dal web. Il 23 maggio scorso, infatti, la storica libreria vomerese aveva definitivamente chiuso i battenti dopo che il tribunale ne aveva dichiarato il fallimento. Successivamente, la curatela fallimentare aveva autorizzato la vendita del patrimonio librario per tutelare le richieste dei creditori. Così a luglio, nei locali di Via Kerbaker, si erano ripetute le meste scene già viste in occasione del fallimento di Guida: lunghe file all’ingresso per acquistare i libri a prezzi ridotti, scaffali che a poco a poco si svuotavano e tutto intorno un senso di infinita tristezza e di desertificazione culturale. Si chiudeva, in tal modo, la vicenda gloriosa di un nome storico della diffusione libraria e dell’editoria napoletana. Nel fallimento, infatti, veniva coinvolta anche la storica casa editrice Loffredo che era nata a metà dell’ottocento, unitamente alla libreria, in Via San Biagio dei Librai. Per evitare di distruggere e cancellare per sempre questa tradizione ultracentenaria, i fratelli Alfredo, Cristina e  Gino Loffredo hanno deciso di dar vita all’Associazione “Leggere è” che avrà funzioni di promozione culturale, di organizzazione di eventi e di vendita di libri on line. Attraverso il sito (www.leggereloffredo.it) sarà possibile, infatti, acquistare libri e riceverli a domicilio senza spese di spedizione: il servizio è già stato attivato e nel mese di settembre sono già stati tanti gli ordini per il comparto scolastico. Ma il sito, dove saranno presenti recensioni, classifiche dei libri più venduti e forum della lettura, vuole essere soprattutto un luogo di incontro virtuale per gli amanti della lettura e per i soci. I lettori potranno, insomma, partecipare attivamente dialogando con il libraio, scrivendo recensioni e cimentandosi in giochi letterari. Non solo web, però, nelle intenzioni dei promotori di “Leggere è”: attraverso un gazebo l’associazione conta, infatti, di essere presente nelle strade cittadine per dar vita ad eventi culturali, presentazioni di libri e, al contempo, raccogliere adesioni. In tal senso il 6 e 7 settembre scorso “Leggere è” ha fatto tappa in Via Merliani, angolo via Scarlatti, ricevendo una grande manifestazione di affetto da parte dei vomeresi e dei tanti affezionati della storica libreria di Via Kerbaker. In quella sede, infatti, si sono registrate ben duecento iscrizioni a socio, in due giornate che hanno visto come ospiti d’eccezione gli scrittori Antonella Cilento e Amedeo Colella. All’evento ha voluto essere presente anche il filosofo Aldo Masullo che ha mostrato, in tal modo, il suo sostegno al progetto culturale. Il web, un gazebo (di proprietà dell’associazione) e un deposito di libri transitorio creato ad hoc in casa di uno dei promotori. Così prova a rinascere Loffredo, in attesa di tempi migliori e di rivedere, chissà un giorno, la storico marchio per le strade del Vomero.

Commenti

commenti