Quando il fenomeno social aiuta la ricerca
Ormai tutti conosciamo l’ #ALSicebucketchallenge, ovvero l’ashtag utilizzato nei video caricati sui social network da coloro che sostengono la ricerca contro la SLA. Si tratta di filmati nei quali le celebrità, ma anche persone comuni, si rovesciano addosso dei secchi di acqua gelata. Nonostante numerose le polemiche riguardanti lo spreco di acqua e la quantità effettiva delle donazioni, la campagna ha raggiunto e superato i 70 milioni di dollari raccolti (i milioni aumentano di giorno in giorno). Molte le celebrità che hanno partecipato a questa iniziativa, fra cui Cristiano Ronaldo, Matt Damon e Britney Spears, ma di sicuro uno dei video più divertenti è quello di Homer Simpson (con un finale…inaspettato), il personaggio principale della serie tv “I Simpsons”. Vi ricordiamo comunque che oltre ai video ci sono le donazioni, che possono essere fatte al sito www.alsa.org.
Ad oggi sono più di 7000 le malattie rare conosciute. Questo significa che nel mondo esistono milioni di persone che quotidianamente combattono contro una di esse.
Donare anche solo 1 euro fa la differenza. I malati “Rari” hanno solo patologie poco comuni. Non lasciamoli soli.
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