Sul BURC n. 63 del 18 Novembre 2013, è  stato pubblicato il Bando “FONDO MICROCREDITO FSE”, a sostegno dell’occupazione e della creazione di nuovo lavoro stabile nel territorio regionale.

La Regione Campania ha stanziato 70 milioni di euro  per favorire l’accesso al credito da parte delle microimprese, agevolare l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego da parte di soggetti svantaggiati, sostenere lo spin off delle imprese.

Il Bando prevede l’erogazione di prestiti da un minimo di 5.000 e fino a 25.000 euro, anche a favore di soggetti “non bancabili”, da restituire entro 5 anni senza interessi,  a partire dal settimo mese successivo all’erogazione del finanziamento.

Le domande potranno essere presentate, esclusivamente on line, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, con decorrenza 16 Dicembre 2013 fino al 16 Gennaio 2014. A partire dal prossimo 9 Dicembre, sarà già possibile compilare la scheda anagrafica, in modo da accelerare la presentazione on line.

“L’obiettivo“ è favorire l’accesso al credito da parte delle microimprese operanti in Campania, agevolare l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego da parte di soggetti svantaggiati, favorire lo spin off delle imprese, per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali in Campania o per un nuovo investimento nell’ambito di iniziative esistenti localizzate nel territorio regionale. In un momento così difficile per l’economia e la crisi occupazionale, questa progetto ha permesso nella precedente edizione, a giovani, donne e persone, che a causa della crisi erano uscite fuori del mercato del lavoro, di ripartire con un’iniziativa personale ed autonoma. La concessione di questo finanziamento, ha ridato quella fiducia che sembrava ormai persa, si leggeva la gioia negli occhi dei beneficiari, quando gli comunicavo il buon esito dell’iter valutativo ed anche a titolo professionale è stata un’esperienza di grande valore umano.
Nell’Avviso si dà priorità alle proposte rientranti nelle seguenti categorie di attività: servizi al turismo, tutela dell’ambiente, servizi sociali alle persone, servizi culturali, servizi multimediali, informazione e comunicazione, risparmio energetico ed energie rinnovabili, manifatturiero, artigianato e valorizzazione di prodotti tipici locali, attività professionali in genere, commercio di prossimità.

In Italia, dal 2008 al 2010, le imprese che hanno beneficiato del microcredito  è triplicato ed il portafoglio attivo delle istituzioni di microfinanza è cresciuto del 60%. Circa il 40% dei beneficiari del microcredito sono immigrati .

L’impatto di un buon programma di microcredito ha una valenza economica, perché genera ricchezza ed occupazione con nuove attività produttive che danno lavoro e reddito a chi le intraprende e a tutti coloro che vi partecipano (nel caso del microcredito all’impresa); sociale, perché è rivolta principalmente alle categorie ”più deboli” con il conseguente abbattimento delle disuguaglianze.

Numerosi gli interessati potenziali a questa nuova edizione, come tanti gli esclusi della precedente, a causa di errori nella presentazione delle domande e per businnes plan non sufficientemente completi.

Per questa ragione l’Assessorato al Lavoro del Comune di Napoli e l’Ordine dei Commercialisti di Napoli, hanno programmato una serie di iniziative per informare ed aiutare tutti coloro che vorranno fare richiesta di questo importante strumento.

In particolare, le iniziative riguarderanno i seguenti ambiti:

1)      informazione: scrivendo a microcredito@comune.napoli.it si entrerà in una mailing list attraverso la quale verranno garantite informazioni tempestive, materiali e scadenze;

2)      consulenza: sarà possibile accedere gratuitamente ad appuntamenti con professionisti qualificati;

3)      incontri: occasioni informative pubbliche, secondo un calendario che sarà reso noto quanto prima, sul bando, sui requisiti, sulla documentazione necessaria.

Nella richiesta dovranno essere specificate le proprie generalità, l’area di interesse nonché i propri contatti telefonici e di posta elettronica. Sarà cura degli uffici comunali, comunicare, successivamente, entro 5 giorni prima, data ed ora dell’incontro.

Non resta che augurarvi “ Buon Microcredito a Tutti “

Di Mariagrazia Vitelli

Dottore-Commercialista

Commenti

commenti