Al Vomero si impara il Burlesque
A cura di Manuela Ragucci
Il Burlesque è un’antica forma di spettacolo nata nella seconda metà dell’Ottocento nell’Inghilterra Vittoriana. Era uno spettacolo teatrale la cui sovversiva ironia sconfinava nella satira contro la classe dirigente. Col passar del tempo lo spettacolo ha però perso gran parte del suo carattere sovversivo e l’’artista di burlesque ha iniziato a diventare sempre più un’ intrattenimento piccante e trasgressivo, ironico e mai volgare.
Protagonista la donna, la cui fisicità era enfatizzata dai costumi divenuti per la gioia del pubblico ancor più succinti, il genere ebbe la sua “golden age” negli anni ’40 e ’50 grazie ad alcune stelle del burlesque come Tempest Storm, Dixie Evans e altre che sapevano spogliarsi con sensualità e ironia come Bettie Page, simbolo incontrastato del fetish e del bizzarre. Ritornato in auge come neoburlesque grazie alla notorietà della sua più acclamata performer, Dita Von Teese, trova oggi spazio nelle più famose città di tutto il mondo con artiste del calibro di Immodesty Blaize, Dirty Martini, Kiten On The Keys.
Anche a Napoli, al Vomero è possibile imparare l’arte di sedurre con ironia, usando boa, ventagli, paillettes, nella scuola di danza Alqali in via Giacinto Gigante 45. “Alqali” è uno spazio, che ricorda atmosfere etniche dall’impronta mediorientale, in cui si svolgono regolarmente corsi di danza del ventre, di danze popolari e varie attività per il corpo e la mente. Durante i fine settimana l’ “Alqali” si trasforma in spazio performativo per eventi teatrali, musicali, di danza, cinematografici, per feste e serate a tema. Dal gennaio 2009 numerosi eventi, performance e iniziative si sono svolte nello spazio performativo di Alqali: da reading e spettacoli teatrali, al “Luisona day” con Stefano Benni; da concerti di musica jazz a serate con musica cubana e popolare del sud Italia; da serate arabe con danza del ventre di Alqamara e del suo corpo di ballo a rassegne cinematografiche e di musica elettronica.
L’Associazione Alqali nasce nel 2004 a Napoli da un’idea Valentina Cotini. La decisione di operare concretamente sul territorio arriva dopo una lunga ri- flessione sulla necessità di diffondere presso il grande pubblico le espressioni artistiche e musicali dei paesi mediterranei. Tale operazione vuole essere contemporaneamente un modo per recuperare le nostre radici ed un’occasione per riflettere sui problemi del presente. Un ombelico del mondo nel cuore del Vomero, dove la danza si esprime in tutte le sue forme anche attraverso l’ironia e la sensualità del burlesque.
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