“ZTL Vomero” tra piazza Vanvitelli e San Martino, c’è l’ok del Sindaco
A seguito di un incontro con il Comitato “Pro ZTL Vomero”, tenuto lo scorso 2 settembre a Palazzo San Giacomo, il Sindaco De Magistris ha dato il suo benestare all’avvio di una fase sperimentale della ZTL, nell’area compresa tra Piazza Vanvitelli e il Belvedere di San Martino, a weekend alterni, a partire dall’imminente autunno.
Una rinnovata sensibilità ambientale, volta a una mobilità più sostenibile, aveva indotto il Comitato a sottoporre al Sindaco una petizione popolare. Il Vicesindaco Panini l’aveva girata agli uffici tecnici per una valutazione. In caso di positivo superamento della sperimentazione, le strade incluse nella ZTL saranno successivamente dotate delle necessarie infrastrutture fisse, come paline di presegnalazione e barriere a scomparsa. La segnaletica, oltre a indicare la presenza del divieto (salvo che per residenti e autorizzati), mostrerà, costantemente aggiornati, i posti auto disponibili nei parcheggi convenzionati. Sindaco e Comitato promotore convengono che la ZTL avrebbe un impatto eccellente sulla vivibilità dell’intero quartiere, con riduzione del traffico e delle emissioni di C02, ma a tal fine necessita anche l’ampliamento dell’orario di funzionamento delle scale mobili, l’incremento delle corse delle funicolari, (anche se quella di Chiaia a breve potrebbe essere chiusa per manutenzione programmata) e del trasporto su gomma. Lo scopo condiviso sarebbe restituire al punto più alto del quartiere collinare, bellezza e suggestione dell’originario progetto urbanistico, che voleva farne la Montmartre partenopea. Non a caso, alcuni anni fa, presso l’Hotel San Francesco al Monte, si tenne l’incontro denominato “Napoli chiama Parigi. Gemellaggio di culture, di arte, storia e sapori”, ove se ne evidenziarono similitudini topografiche (La collina di San Martino è il punto più alto di Napoli, come Montmartre lo è per Parigi), e affinità spirituali (entrambi sono stati luoghi d’elezione per gli artisti, con le loro vigne e il loro meraviglioso panorama). In questa prospettiva, si iscrive anche l’imminente apertura del Parco di San Martino, a ridosso di Castel Sant’Elmo, su terreno demaniale regionale, nonché una generale ripiantumazione di tutta l’area. Limitata nel traffico, profumata di essenze arboree, tutta l’area di San Martino potrebbe diventare un nuovo centro di pedonalità e un perfetto scenario di kermesse culturali ed enogastronomiche, capaci di ridare centralità al Vomero, nei flussi turistici della città.
Marcello Ricciardi
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