Attore impegnato e comico d’eccezione. Edoardo Guadagno (in foto) è un artista poliedrico, conosciuto ora al pubblico televisivo come il Mario Bros di Made in Sud, trasmissione di successo sulla Rai. Si diploma al Teatro Totò nel 2002 e comincia, da subito, a lavorare in tournée con Gino Rivieccio per la regia di Gaetano Liguori – colui che, come sottolinea Guadagno, «ha creduto e crede tuttora in me». In seguito il suo curriculum può contare su numerose esperienze teatrali e televisive. Oggi, all’apice del suo successo, grazie al già citato “Made in Sud” e alla partecipazione al film “Sodoma – L’altra faccia di gomorra”. Geniale e creativo, Edoardo Guadagno ci racconta la nascita del suo personaggio il quale riscuote successo ad ogni spettacolo: «Sono praticamente identico a Mario Bros. Già da ragazzino scherzavo sulla vita di questo personaggio che prendeva funghetti e vedeva mostri. Da adulto ho pensato di crearne un personaggio cabarettistico. E continua – Io comico lo sono nella vita a prescindere. È come se fossi nato per divertire le persone e ne sono onorato. Se qualche volta ho poca voglia di ridere non ve ne accorgerete mai. Il mio lavoro è divertire». Ultimo film a cui ha partecipato Edoardo Guadagno è “Sodoma – L’altra faccia di Gomorra”, un’opera di Vincenzo Pirozzi, con Germano Bellavia, Corrado Ardone, Massimo Peluso, Nello Mascia e Giacomo Rizzo. «Io ho un ruolo principale secondario, come si dice in gergo. Sono il killer fidato dell’antagonista, interpretato da Germano Bellavia. Io non mi sento “arrivato” come attore, anzi. In quanto tale si deve essere disposti ad apprendere tanto e sempre. È grande l’emozione di stare sul grande schermo. È un’esperienza nuova ed il cinema è una bellissima avventura tutta da scoprire».

Tanti i progetti del partenopeo Mario Bros. Sicuramente continuare con Made in Sud e partecipare ad un altro film. Ma, con fermezza, ammette di lasciare sempre spazio alla sua grande passione: il teatro, «un’esperienza che ti forma ogni volta di più».

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