LASCIAR ANDARE È LA MIGLIOR TERAPIA
di Manuela Morra sessuologa e psicoterapeuta
Attraverso la mia professione, mi relaziono molto spesso a persone che, pur di non chiudere relazioni di coppia, trascinano ‘amori’ tossici senza tener presente le conseguenze.
Perché è così difficile mettere il punto ad un rapporto che è stato qualcosa di bello ed arricchente, ma adesso non è più?
Partiamo dal presupposto che, una relazione è fatta da due persone che crescono, maturano, cambiano e, talvolta, succede che non camminano più nella stessa direzione. Ciò significa che, le esigenze dell’uno potrebbero non corrispondere ai tempi e modi dell’altra, rispetto al bisogno di evolvere e progettare. Con il passare del tempo, in situazioni di questo tipo, la relazione procede su di un piano statico che, non mirando ad obiettivi comuni, rischia di impantanarsi. Quali sono i campanelli d’allarme per cogliere segnali che meriterebbero riflessione? Innanzitutto l’esigenza di avere spazi sempre più individuali, in cui non c’è voglia di condivisione né esigenza di avere il parere e la partecipazione del partner. Ci si ritrova sempre più distanti nell’ascolto, con segnali di evidente insofferenza per ciò che l’altro fa o dice.
Si spegne, sempre di più, il desiderio di intimità che, non si traduce solo nel trascurare la sfera sessuale, ma anche nel non avere voglia di dedicarsi a carezze, abbracci, serate insieme a guardare un film.
Ed ancora, la voglia di curiosare in ambienti nuovi, alla ricerca di una ventata di stimoli e adrenalina per tornare a sorridere e sentirsi vivi.
Ma perché succede che, nonostante, spesso tali vissuti siano presenti da un po’, non si riesce a mettere un punto ad una storia ormai giunta al capolinea?
Il legame creato da molti anni, la sensazione di familiarità, la paura di rimettersi in gioco, vivendo il terrore di stravolgere un ‘equilibrio’ che, seppur spento ed arido, resta comunque un rifugio connotato da abitudini e stili di vita consolidati, la presenza dei figli, e ciò che di bello c’è stato.
Il punto è proprio questo, cari lettori, ciò che c’è stato può anche essersi esaurito. Può rimanere un grande affetto, la stima, ma l’amore, la voglia di camminare uno affianco all’altro, crescere e perseguire mete comuni… quella è un’altra cosa.
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.