di Manuela Ragucci-

Continuano gli appuntamenti della manifestazione “La Movida dell’Orientale” e, dopo essere stato rinviato per pioggia, mercoledì 23 aprile alle ore 22 nella piazzetta di San Giovanni maggiore a Pignatelli ci sarà  DJUNCINO “REAL HIPHOP EP” ovvero la  serata di presentazione ufficiale del I° EP concept italiano dedicato all’HIP HOP e le sue discipline, interamente prodotto da Djuncino per Ammontoneprod. A salire sul palco si alterneranno gli spararime Shaone, Speaker Cenzou, Castì, Clementino, Ekspo, Ale Zin, Dope One Mc, Ganjafarm Cru, Fabio Farti, Oyoshe, Il basista. A colorare la notte dell’Orientale ci sarà il writer Opium e la break scatenata di TCK Future. Una notte tutta da ballare quindi per una manifestazione che sta restituendo ai giovani  un punto d’incontro per una sana movida contro il  degrado che stava danneggiando un luogo storico come largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli. La manifestazione “La movida dell’Orientale”, che prevede concerti gratuiti a cadenza settimanale fino a settembre, organizzata con il patrocinio del Comune di Napoli e la collaborazione di Jesce Sole,  è  fortemente voluta dai commercianti della zona dove sorge l’Istituto Orientale che hanno costituito l’associazione “La movida dell’Orientale”. Gli organizzatori, soddisfatti del successo che sta ottenendo la manifestazione, ribadiscono a gran voce che solo grazie alla musica e alla buona volontà della società civile la città può reagire alla violenza, al degrado, all’ignoranza, senza aspettare troppo l’aiuto delle istituzioni. Largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli, grazie a questa forza di volontà, grazie all’impegno e alla dedizione dei cittadini, grazie agli artisti che hanno abbracciato questa causa,  è diventata il simbolo del fare, senza restare a guardare, senza piangersi addosso. Grazie ad una manifestazione come LA MOVIDA DELL’ORIENTALE, largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli  quindi è di nuovo attrattore di cultura, musica, sano divertimento e civiltà. Durante la serata ci sarà una raccolta fondi per la ricostruzione di Città della Scienza.

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