Ginnastica: i campioni senza sede
Manlio Massaro: per gli allenamenti ci manca il Collana
Passione. È una parola che Manlio Massaro, giovane tesserato della C.A.G. (Centro Addestramento Ginnastica) di Napoli, società affiliata alla Federazione Ginnastica d’Italia ed al CONI dal 1971, ripete più volte, come un mantra. Questo perché, a 24 anni con una laurea e un master in fisioterapia sportiva e con una carriera ben avviata, solo la passione può dare la forza e le motivazioni per continuare a fare sacrifici e a sottoporsi quotidianamente ad allenamenti durissimi.
E cos’è se non la passione che spinge ad andare avanti, quando anche trovare lo spazio per esercitarsi diventa difficile? «Purtroppo – spiega Manlio – dal 25 gennaio 2017 lo Stadio Collana è stato chiuso, lasciandoci di fatto senza un luogo in cui poterci allenare. Per ora ci stiamo appoggiando alla struttura polivalente “Alessandro La Pegna” in via Canzanella Vecchia, grazie alla gentilezza del presidente Aldo Castaldo.»
Secondo il giovane atleta, l’attuale situazione dell’impianto sportivo collinare è figlia di interessi politici e di una gestione sbagliata: «Se i normali lavori di ristrutturazione fossero stati eseguiti a tempo debito, non si sarebbe arrivati a questo stato. Noi stessi, come C.A.G., abbiamo provveduto alla manutenzione della struttura che ci ospitava, pur di scongiurare eventuali incidenti. Qualche esempio? Copertura isolante del tetto, rifacimento dell’intonaco e pittura degli interni, tra gli altri.»
Ma Manlio e i suoi compagni di squadra non si sono scoraggiati, e nonostante le avversità, sono stati in grado di portare a casa risultati importantissimi: «Grazie anche al lavoro preziosissimo di tecnici come Massimiliano Villapiano e Antonio Scardapane, a maggio dell’anno scorso ho conquistato il titolo italiano senior alla sbarra, mentre, per quanto riguarda la competizione a squadre, abbiamo vinto il titolo di Serie B1 maschile ZT Sud, passando così in Serie B Nazionale.»
Anche i bambini, capaci di piazzarsi al terzo posto nel Campionato a squadre di Serie C2, hanno portato lustro alla squadra, così come il settore femminile, col suo primo posto nel Campionato a squadre di Serie C3. Ed è proprio pensando alle sue giovanissime compagne che Manlio quasi si emoziona: «Possono allenarsi alle 15:30, un orario scomodo, ma vedere la passione con cui le madri accompagnano le bambine è qualcosa di assolutamente toccante. Sono gesti simili che ti fanno avere speranza per il futuro dello sport.»
Gabriele Basile
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